Ballottaggi, 13 Comuni capoluogo al voto

Milano e Napoli, soprattutto. E quindi Moratti-Pisapia e de Magistris-Lettieri. Ma non solo. Le sfide decisive dei ballotaggi amministrativi riguardano in particolare 6 Province e 13 Comuni Capoluogo, l'elezione dei cui Presidenti e Sindaci è mancata nel primo turno di due settimane fa.      I 13 COMUNI CAPOLUOGO I sindaci che saranno eletti sono: MILANO - Giuliano Pisapia parte a sorpresa in testa su Letizia Moratti, con uno stacco di 6,5 punti: 48,04 per il candidato del centrosinistra, 41,58 per il sindaco uscente del centrodestra. NAPOLI - La sfida è tra Gianni Lettieri (38,5%), candidato del centrodestra e Luigi De Magistris (Idv), che ha totalizzato il 27,49%. CAGLIARI - Massimo Zedda, candidato del centrosinistra, parte in vantaggio: 45,11% al primo turno contro il 44.72% di Massimo Fantola. TRIESTE - Il ballotaggio è fra il candidato del centrosinistra Roberto Consolini che al primo turno ha ottenuto il 40,7% e quello del centrodestra Roberto Antonione che parte dal 27,6% del primo turno di votazioni. VARESE - La corsa è tra Attilio Fontana, centrodestra, arrivato al 49,36% e Luisa Oprandi al 30,25. Non indifferente il voto del terzo polo, considerato il 6,87% di Mauro Morello al primo turno. NOVARA - Mauro Franzulli, sostenuto dal centrodestra, parte favorito grazie al 45,8% di voti Pdl-Lega ottenuti al primo turno. La sfida è con Andrea Ballarè, fermatosi al 31,2%.  Da ricordare la considerevole affermazione al primo turno del Movimento Cinque stelle di Beppe Grillo arrivata al 7,7% di consensi. ROVIGO - Il ballottaggio è fra Bruno Piva, centrodestra, che parte dal 42,79% del primo turno contro Federico Frigato (Pd-Api) che ha avuto al primo turno il 26,51%. RIMINI - Andrea Gnassi del centrosinistra con il 37,94% parte in vantaggio su Gioenzo Renzi del centrodestra al 34,7%. Da segnalare l'11,31 del grillino Luigi Camporesi, al primo turno. GROSSETO - Emilio Bonifazi, centrosinistra, parte dal 45,83%, Mario Lolini del centrodestra è al 35,41. Qui conterà anche il Movimento di Beppe Grillo e il suo 5,16%. COSENZA - Mario Occhiuto, sostenuto da Pdl e Udc (alleanza stretta anche nelle altre città calabresi coinvolte in questa tornata elettorale) è in pole position con il 45,63%. Lo sfida Enzo Paolini (lista civica, Sel, Idv) che ha ottenuto il 36,85% per cento. CROTONE - Il ballotaggio è tra Peppino Vallone del centrosinistra (25,67%) e Dorina Bianchi (Pdl-Udc) al 20,35% per cento. IGLESIAS - Luigi 'Ginetto' Perseu, candidato Udc sostenuto dal centrodestra, ha mancato per soli 12 voti la vittoria al primo turno, sfiorandola con il 49,9% dei voti. Al ballotaggio gli contende l'elezione a sindaco Marta Testa, candidata del centrosinistra, fermatasi al primo turno al 46,7%. PORDENONE - Il secondo turno sarà tra Claudio Pedrotti, appoggiato da Pd, Il Fiume e Vivo Pordenone che al prio turno ha ottenuto il 40,56% dei voti e Giuseppe Pedicini, fermatosi al 35,63% , sostenuto da Pdl, Lega Nord, Nuova Pordenone e Pensionati.   LE SFIDE NELLE SEI PROVINCE Per la seconda volta alle urne, invece, vedono oggi e domani di nuovo in campo: TRIESTE- nuova e definitiva sfida tra il presidente uscente di centrosinistra, Maria Teresa Bassa Poropat (48,48%) e il candidato di centrodestra Giorgio Ret (29,83%). MACERATA - Il candidato del centrosinistra Antonio Pettinari (43,11%) sfiderà il candidato del centrodestra e presidente uscente Franco Capponi (42,76%). MANTOVA - Il candidato del centrosinistra, Alessadro Pastacci (41,81%) se la vedrà con il candidato di centrodestra Gianni Fava(41,09%). PAVIA - Il candidato del centrodestra, Ruggero Invernizzi (41,11%)correrà contro Daniele Bosone del Pd (33,82%). REGGIO CALABRIA: il ballottaggio sarà tra il candidato del centrodestra Giuseppe Raffa (45,40%) e quello del centrosinistra uscente Giuseppe Morabito (26,58%). VERCELLI: corsa a due tra il candidato del centrodestra Carlo Riva Vercellotti (Pdl, Lega Nord, Partito dei Pensionati, La Destra e Fiamma Tricolore) con il 49% dei voti contro il 32,95% del candidato del centrosinistra Luigi Bobba (Pd, Lista civica Vercelli, Pensionati e Invalidi, Moderati Orgoglio Piemonte). I NUMERI DELLA TORNATA ELETTORALE Seggi aperti dalle 8 di questa mattina e fino alle 22 di stasera. Urne aperte anche in Sicilia, dove invece si vota in 27 Comuni per il primo turno di amministrative per rinnovare altrettanti Sindaci e Consigli Comunali, con Ragusa unico capoluogo alle urne.  Gli elettori complessivamente chiamati oggi e domani al voto per il ballottaggio sono quasi sei milioni (per la precisione 5.577.816, dei quali 2.659.607 sono uomini e 2.918.209 donne) mentre i seggi nelle diverse regioni italiani sono poco meno di sette mila: 6.789, per l'esattezza. Per le 12 di oggi è prevista la prima rilevazione sull'affluenza alle urne da parte del Viminale e delle Regioni a Statuto Speciale interessate dalla consultazione. Ne seguirà un'altra alle 19 e, infine, alle 22 quando si chiuderanno i seggi.  Che torneranno ad aprirsi domani per il secondo e ultimo giorno di votazione, con orario dalle 7 alle 15. Lo scrutinio avrà inizio subito dopo, senza soluzione di continuità. Prime proiezioni sul risultato sono annunciate dai diversi istituti e dalle emittenti televisive pubbliche e private che le hanno commissionato e che hanno in palinsesto lunedì pomeriggio numerose maratone elettorali, già a partire dalle 15,30. Al primo turno, la partita centrodestra-centrosinistra nelle 11 Province e nei 28 Comuni capoluogo complessivamente chiamati al voto quest'anno si era conclusa 16 a 6 a favore del centrosinistra con 3 presidenti di Provincia (a Gorizia, Lucca e Ravenna) e 13 Sindaci (a Torino, Bologna, Ravenna, Savona, Arezzo, Siena, Benevento, Salerno, Barletta, Olbia, Carbonia, Villacidro) eletti al primo turno dallo schieramento di centrosinistra. Contro i 2 Presidenti di Provincia (a Treviso e Campobasso) e i 4 Sindaci (a Latina, Caserta, Catanzaro, Reggio Calabria) eletti dal centrodestra senza bisogno di ballotaggi.