Voto a Milano: faccia a faccia su Sky. Pisapia non si presenta
Da un lato il sindaco uscente Letizia Moratti, dall'altro una sedia vuota. Su Sky Tg24 è andato avanti così il «faccia a faccia» in vista del ballottaggio per il Comune di Milano. Un confronto al quale non partecipa, come preannunciato alcuni minuti prima dell'inizio della trasmissione, lo sfidante del candidato di Pdl e Lega, Giuliano Pisapia. Aprendo la trasmissione, che dura 26 minuti, la metà rispetto a un «faccia a faccia» con entrambi i contendenti presenti, il conduttore Emilio Carelli, direttore di Sky Tg24, ha ricordato che il portavoce di Pisapia, Maurizio Baruffi, ieri ha definito quello di Sky un campo «squalificato», in merito all'episodio del confronto televisivo in vista del primo turno, quando la Moratti sul finire della trasmissione accusò Pisapia di essere stato condannato ed amnistiato per un reato per il quale invece era stato assolto in appello. Carelli si è detto «rammaricato» per la decisione di Pisapia, sottolineando che «in quell'occasione erano state rispettate fino in fondo le regole del confronto accettate dai due candidati, e il campo di Sky non è affatto "squalificato", come testimoniano i numerosi altri faccia a faccia che abbiamo realizzato». QUESTIONE MOSCHEA "In un momento in cui il terrorismo e l'instabilità del mondo islamico è un pericolo per tutti, credo che senza regole chiare e un accordo col governo sarebbe inopportuno pensare a una grande moschea a Milano, perché si potrebbero riversare qui da tutta Italia islamici non controllati". Lo ha detto il sindaco uscente di Milano, Letizia Moratti, al "Faccia a Faccia" su Sky dove, però, non si e' presentato il candidato di centrosinistra Giuliano Pisapia. "Siamo per la libertà di culto, ma deve essere conciliata con la sicurezza, punto importante del nostro programma", ha aggiunto Moratti.