Ministeri, la Lega non si ferma Alemanno: "Voto in Parlamento"
''Nessuno stop allo spostamento dei dipartimenti al Nord, ma la questione è così importante da non poter essere strumentalmente interpretata come semplice argomento da campagna elettorale per i ballottaggi''. Lo ha dichiarato il ministro leghista Roberto Calderoli. ''Lo si farà - ha concluso Calderoli - e comunque, il Presidente Berlusconi ci ha dato la sua parola''. ALEMANNO CONTRO LO SMEMBRAMENTO «Credo sia necessario un voto parlamentare che dica no a questo smembramento delle funzioni della Capitale. Credo che siamo di fronte ad una sorta di tregua armata. Credo che la reazione del territorio, di Roma e delle istituzioni, abbia in qualche modo frenato questi progetti. Però bisogna avere un confronto politico molto serio per archiviarli definitivamente». Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, dopo le parole del ministro Roberto Calderoli che ha smentito il congelamento della questione relativa allo spostamento dei ministeri. Per Alemanno questo tema «va affrontato dopo i ballottaggi, perchè fare contemporaneamente il secondo turno di elezioni e affrontare il tema dei ministeri mi sembra fuori luogo e autolesionista per il centrodestra».