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segue dalla prima di GIUSEPPE SANZOTTA La Lega ha già avanzato alcune richieste precise, vuole un ministero o due in Lombardia.

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ATorino il Lavoro. Ma perché fermarsi qui? Bologna, Napoli, Palermo ecc... non meritano un riconoscimento? Alemanno e la Polverini non gradiscono e pensano di organizzare perfino una manifestazione. Ma a Roma siamo generosi e di ministeri ne abbiamo da regalare con tanto di auto prestigiose e gratis al seguito. Allora perché non dare qualche suggerimento ai decentratori del Carroccio? Chissà, per dirla alla Bossi, potrebbero trovare la quadra. E alla fine nessuno resterebbe insoddisfatto. LAVORO Lo chiedono i torinesi, quelli della Lega, perché non darglielo? Regaliamo questo ministero a Cota e al neo sindaco Fassino. Se ci fosse il ministero della disoccupazione, forse altre città ne avrebbero più titolo. Ma finchè il braccio di ferro tra Marchionne e la Cgil non smonta Mirafiori, trasferiamo Sacconi in Piemonte. Si troverà bene. BENI CULTURALI Per giustificare la richiesta di Firenze i leghisti toscani hanno ricordato che fu il fiorentino Spadolini a volere quel dicastero. Se avvenisse il trasferimento forse Bondi si rifarebbe sotto per riprendersi l'antica poltrona. A lui l'aria del centro di Roma non faceva bene, gli ricordava troppo Pompei, così è stato costretto per mesi a disertare quel palazzo in via del Collegio Romano. Ma in piazza della Signoria sarebbe diverso. Va bene il traferimento, ma a una condizione: obbligare i leghisti a studiare per bene Spadolini. AMBIENTE Qui ci sono pochi dubbi. Quale città sarebbe meglio di Napoli pedr ospitarlo? A difendere gli alberi secolari, i parchi, il mare sono tutti capaci. Ma volete mettere quanto sia più delicata e deperibile la monnezza? Prestigiacomo non ne faccia un caso, si abituerà a quel profumo made in Italy. Non è come Chanel n.5, ma sulla pelle dura di più. DIFESA Torniamo a Nord, meglio a Milano. Sarà contento Bossi e soprattutto il suo alleato Ignazio La Russa. Il ministro, appassionato di calcio, non dovrebbe prendere alcun aereo per seguire la sua Inter, come fa quando può. Allo stadio ci potrà andare senza problemi e polemiche. Pensate, 20 partite di campionato, più coppe e amichevoli. E chi lo spostà più. ESTERI Non c'è dubbio che candidata è Cortina, la perla delle Dolomiti. Tante belle piste da sci frequentate dai vip di mezzo mondo compresi capi di Stato e politici. Quanta diplomazia potrebbe passare nei rifugi alpini tra polenta e merlot? Sarebbero favorite le relazioni tra i pololi. Inoltre Frattini potrebbe finalmente sfoggiare la sua tutina e il maglioncino di pile anche davanti alla tv. Nessuno scandalo: sono abiti da lavoro. POLITICHE EUROPEE La candidata è Lampedusa. Esiste un solo posto dove si è meglio evidenziata la solidarietà, il comune sentire dell'Europa? Ma ai lampedusani non diciamoglielo, facciamogli una bella sorpresa. E nessuno pensi che gli isolani al ministero preferiscano i clandestini. L'unico problema sono le auto blu, che ci fanno in quell'isola? Ministro e sottosegretari avranno bisogno delle barche blu. PUBBLICA ISTRUZIONE Candidata è Bologna, non è forse detta la dotta? Fin dal medioevo è sede di una università. Ma avvertite Prodi, la scelta non è un omaggio a lui anche se lo chiamano professore. RAPPORTI CON IL PARLAMENTO La scelta è facile: Bolzano. Tanto lontano da Roma, ma per quanto si lavora in Parlamento che senso avrebbe una città vicina alle sedi delle Camere? In fondo basta una cartolina con gli auguri di Natale per mantenere i rapporti. AGRICOLTURA Questo ministero lasciamolo a Roma, non solo perchè già ora la Capitale è il più grande comune agricolo, ma soprattutto, perchè, liberato da ingombranti ministeri avrebbe tanto terreno a disposizione per più produttive coltivazioni. Pensate che successo nel mondo con il carciofo della Farnesina (Esteri) e il vino del Viminale (Interno)? INTERNO Reggio Calabria è la sede ideale, risponde anche alla politica del kilometro zero. C'è il rischio di infiltrazioni della 'ndrangheta? Basta assumere solo quelli di una cosca, nel giro di pochi giorni smantellerebbero tutte le altre. Successo assicurato nella lotta alla mafia con centinaia di arresti. Resterebbe in piedi un solo gruppo. Ma non si può avere tutto. ECONOMIA La sede non può che essere Genova. C'è però il rischio di una crisi per Tremonti. Potrebbe deprimersi. Per la prima volta rischia di apparire un vero scialacquatore rispetto ai suoi nuovi collaboratori genovesi. Ma i conti tornerebbero a posto. TURISMO La Brambilla non se la prenda potrebbe restare a Roma, ma presso la Rai, e nel tempo libero potrebbe condurre anche la trasmissione: chi l'ha visto? Gli piacerebbe. PARI OPPORTUNITÀ La Puglia sicuramente. Ma non vi diciamo perché. Chi indovina avrà in premio (virtuale) un orecchino, di quelli che si trovano nella sorpresa dell'uovo di Pasqua. GIOVENTÙ Trieste, in città c'è ancora chi canta «e la Triestina giocava in serie a». Sono passati quasi cento anni. Inoltre il politico più conosciuto è ancora Francesco Giuseppe. La Meloni farebbe morire di invidia le «mule» locali. Occasione da non perdere. FAMIGLIA C'è una città al mondo dove la famiglia è rispettata come a Pelermo? E non discutiamo tanto sul tipo di famiglia. L'importante è salvare il principio. GIUSTIZIA Chi meglio della famiglia garantisce una giustizia equa? Allora vada per Palermo. I processi saranno sicuramente brevi e le sentenze garantite. E non ci sarà bisogno di alcun lodo Alfano o legittimo impedimento per la felicità della sinistra. Forse sarà anche risolto il problema delle carceri. SALUTE In Sardegna senza dubbio alcuno. Ci sono zone nell'isola studiate dai medici di mezzo mondo per la longevità degli abitanti. Fosse la volta buona per trovare un siero di lunga vita e di salute. Pensa che risparmio. INFRASTRUTTURE In Basilicata, proprio nel mezzo della Salerno-Reggio Calabria. Sono quasi 40 anni che ci lavorano. Per altri 40 il lavoro è assicurato. Scelta garantita. Tanto, peggio di così. PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Questo ministero lo sciogliamo. Dopo aver terrorizzato gli statali con tornelli e rispetto degli orari è ora che Brunetta si riposi. Gli impiegati non saranno più assenteisti, non avranno più i ministeri. Con il decentramento la sua funzione è finita. RAPPORTI CON LE REGIONI Esiste anche questo ministero? Alzi la mano chi lo conosce. In attesa di collocazione. Mancano richieste, l'asta è andata deserta. Andrà meglio la prossima volta. ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA Come sopra. Per collocare questo ministero ci vorrebbe un programma. Resta fermo un giro. Nell'attesa lo trasferiamo a Lampedusa per verificare a che punto è la realizzazione del campo da golf. In alternativa il dicastero può essere trasferito nella sede del Pd per verificare se Bersani è riuscito a svendere a prezzi scontati il suo partito a Di Pietro e Vendola.

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