Berlusconi: il governo è coeso e va avanti Bossi: Pisapia è matto
"Vorrei rassicurare tutti: adesso vedo Bossi; l'ho sentito ieri, state tranquilli con lui va tutto bene". Sarebbero queste le parole che Silvio Berlusconi, secondo fonti governative, ha detto nel corso della riunione del Consiglio dei ministri. Il governo va avanti la maggioranza è solida, non ci sono alternative a questo esecutivo, è il ragionamento del premier. Durante il cdm lampo di questa mattina Silvio Berlusconi, raccontano, avrebbe rassicurato i presenti, dicendo di stare tranquilli perché l'esecutivo tiene. Ieri ho sentito Bossi andiamo avanti, sarebbe stato il ragionamento del premier. La convinzione, spiegano le stesse fonti, sarebbe dovuta anche al fatto che secondo il premier non ci sarebbe un'alternativa all'attuale maggioranza. E un segnale distensivo - assicura un ministro Pdl - sarebbe arrivato anche da Saverio Romano, che arrivando a palazzo Chigi avrebbe tranquillizzato il premier sulla tenuta dei Responsabili, dopo le defezioni di ieri nell'Aula della Camera in cui la maggioranza è andata sotto per cinque volte. L'INCONTRO CAV-SENATÙR È durato più di un'ora l'incontro a palazzo Chigi tra Silvio Berlusconi e Umberto Bossi. Si tratta del primo faccia a faccia dopo il voto amministrativo. Al colloquio erano presenti anche il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti e della Semplificazione normativa, Roberto Calderoli. "È andato bene", ha detto il leader della Lega, Umberto Bossi, rispondendo ai giornalisti che gli chiedevano come sia andato il faccia a faccia con Silvio Berlusconi, il primo dopo le elezioni amministrative, a Palazzo Chigi. Per Bossi il governo può andare avanti, ma a patto che si facciano le riforme: "Serve un progetto di cambiamento". E poi le defezioni in Aula come quelle di ieri dei Responsabili non devono ripetersi: "Questi problemi vanno affrontati adeguatamente". Del premier il senatùr dice: "L'ho sentito abbastanza sicuro. Quello che è avvenuto ieri non si ripeterà più". Di verifiche in Parlamento della nuova maggioranza "ne abbiamo già fatte tante", ma "se la chiede Napolitano va bene, è lui il capo", dice il leader della Lega sul passaggio parlamentare chiesto dal Capo dello Stato. Bossi parla anche del ballottaggio, cruciale per il centrodestra, per l'elezione del sindaco di Milano. "Vincerà Letizia Moratti perché i milanesi non lasceranno vincere un matto che vuole trasformare la città in una zingaropoli, riempirla di clandestini e di moschee", ha detto. Per riuscire a ribaltare il risultato del primo turno "la Lega si impegnerà e darà battaglia: non abbandoneremo la città nelle mani di questa gente". E su una possibile successione a Berlusconi nella premiership: "Maroni è intelligente, non sta pensando al dopo berlusconi. E non accetterebbe mai di fare il premier",