Ronchi-Fini: è rottura
{{IMG_SX}}Con una lettera formale a Italo Bocchino, Andrea Ronchi ha rassegnato le sue dimissioni da presidente dell'assemblea nazionale di Futuro e libertà. Una decisione maturata nel pomeriggio che Gianfranco Fini ha annunciato di voler sottoporre all'assemblea nazionale di Fli la decisione di non dare indicazione esplicita per i ballottaggi alle comunali. Ronchi, però, avrebbe già in programma incontro a Milano con Ignazio La Russa, forse per ufficializzare lo strappo e passare al Pdl. TERZO POLO: NESSUNA INDICAZIONE NEI BALLOTTAGGI Il Terzo polo, durante una conferenza stampa con Gianfranco Fini, Pier Ferdinando Casini e Gianfranco Rutelli, ha confermato che non si apparenterà con nessun candidato nei ballottaggi delle elezioni comunali di Napoli e di Milano. Il Terzo polo a Milano è disponibile ad un solo apparentamento, quello "con la città". Lo ha detto Manfredi Palmeri, il candidato sindaco presentato dai centristi a Milano, durante una conferenza stampa con i vertici di Fli, Udc e Api sui ballottaggi: "Noi non chiediamo nulla per noi - ha aggiunto - chiediamo tutto per Milano. Non facciamo apparentamenti con la Moratti o con Pisapia, facciamo un apparentamento con la città. L'area che stiamo costruendo può essere l'area che governerà Milano con i propri contenuti". Anche per le comunali di Napoli il Terzo Polo non farà alcun apparentamento, né con Luigi De Magistris né con Gianni Lettieri. Lo ha detto Raimondo Pasquino, candidato sindaco del Terzo polo nella città partenopea, nel corso della conferenza stampa con i leader di Udc, Fli e Api, Pier Ferdinando Casini, Gianfranco Fini e Francesco Rutelli. "Siamo determinanti al secondo turno - ha detto Pasquino - ma non siamo disposti ad alcun apparentamento né disposti a una situazione di sottogoverno. Il nostro programma sarà la stella polare e vogliamo che i candidati esprimano la loro condivisione". FLI DECIDERÀ IN ASSEMBLEA Anche Futuro e libertà potrebbe decidere di non dare indicazioni ai propri elettori per la scelta al ballottaggio. Una scelta che potrebbe scontentare, in particolare, Andrea Ronchi e Adolfo Urso, i quali invece auspicavano che il partito appoggiassse la Moratti a Milano. "Bocchino - ha detto oggi Gianfranco Fini - ha giustamente convocato per venerdì mattina l'assemblea nazionale di Fli che sarà chiamata appunto a ratificare la scelta di non appoggiare nesuuno dei due candidati, così come ha stabilito il Terzo polo". Ronchi avrebbe invece ribadito l'intenzione di votare per i candidati di centrodestra. L'ex ministro delle Politiche comunitarie potrebbe far valere la sua posizione all'assemblea nazionale di Fli in programma venerdì. Ronchi attualmente è presidente dell'Assemblea, ma - riferiscono fonti parlamentari di Fli - starebbe pensando di lasciare l'incarico.