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Democratici primi a «casa» del Cavaliere

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RosalbaColombo, infatti, candidata di Pd, Idv, Sel, con il sostegno di una lista civica, è in vantaggio nella corsa a sindaco del Comune di Arcore, cittadina della Brianza, dove Silvio Berlusconi ha una delle sue residenze. Andrà al ballottaggio con quasi sette punti di vantaggio sullo sfidante del centrodestra uscente. La candidata del centrosinistra si è infatti aggiudicata il 46,8% dei voti, mentre si è fermato a quota 40,2% il leghista Enrico Perego, sostenuto, oltre che dal Carroccio, anche dal Pdl e da una civica. Il Pd è il primo partito in paese. Con il suo 25,8% distanzia di due lunghezze il Pdl (23,9%). Il Carroccio raccoglie il 15,2%, mentre la lista civica a sostegno di Rosalba Colombo conquista il 9,2%. Nella due giorni elettorale, nel Comune di poco meno di 18 mila abitanti ha votato il 69,97% contro il 73,24% delle precedenti amministrative da cui era uscito vittorioso il centrodestra. Un calo del 2,5% nell'affluenza che sembra aver penalizzato l'esponente della maggioranza. A «casa» del Cavaliere, il centrodestra ha scelto un esponente lumbard (il candidato uscente «azzurro», Marco Rocchini, non si è ripresentato), già primo cittadino di Arcore all'inizio degli anni Novanta in una Giunta completamente verde, appoggiato da una coalizione formata da Lega, Pdl e dalla lista civica Arcore Incontro. Dall'altra parte, l'opposizione si è invece affidata alla democratica Rosalba Colombo, 53 anni, sostenuta, oltre che dal Pd, da Sel, Italia dei Valori, dalla civica Rosalba Colombo e dalla Federazione della Sinistra. Oltre a loro, a far da corollario alla sfida principale, si sono presentati Beppe Rositani (Udc e Lavoriamo per Arcore) che ha preso il 5,3% e Alessandro Ambrosini (lista civica PopArc) che ha portato a casa quasi il 7,5%.

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