Scommettiamo che vince Berlusconi
Ti piace vincere facile? Punta tutto sul candidato scelto da Silvio Berlusconi. Gli scommettitori non hanno dubbi. A Milano Letizia Moratti batte Giuliano Pisapia 1,70 a 2,10. A Napoli Gianni Lettieri è dato favorito sull’avversario Mario Morcone, 1,50 a 2,45. E anche a Bologna e Torino, dove i candidati di centrosinistra sembrerebbero favoriti dai sondaggi, i bookmaker annunciano dei veri e propri testa a testa. Così, se nel capoluogo emiliano il leghista Manes Bernardini, aspirante sindaco di centrodestra, è dato in leggero svantaggio su Virginio Merola (due volte la posta rispetto all'1,8 del candidato di centrosinistra), a Torino Piero Fassino avrebbe le stesse possibilità di vincere dello sfidante Michele Coppola. La politica così diventa affare. E quando di affari si tratta non ci sono simpatie politiche che tengano. La parola d'ordine per chi scommette è vincere e sul tabellone dell'operatore internazionale Bet1128 il vincitore è sempre lui: Silvio Berlusconi. Così i voti e le percentuali che lunedì prossimo verranno attribuiti a questo o a quell'altro candidato sindaco sono già pronti a trasformarsi in soldi. Gli scommettitori, come racconta un addetto dell'Agenzia di stampa sui giochi a pronostico e scommesse, sembrano divertirsi nel guadagnagnare sulle spalle dei politici anche se, come continua, «in Italia non è possibile puntare su questo tipo di scommesse. Chi volesse farlo deve andare all'estero dato che da noi sono i monopoli di Stato a stabilire il palinsesto delle scommesse che si possono o non si possono fare in Italia. E quelle a sfondo politico sono, per ora, bandite». Agli italiani questo però non interessa. Il fascino del gioco supera i confini naturali dell'Italia e così, per chi volesse recarsi all'estero per puntare sulla sorte amministrativa della propria città, non resta che dare uno sguardo ai pronostici di Bet1128, uno dei bookmakers tra i più famosi nel Regno Unito. Sembra non esserci partita per il centrosinistra proprio a Napoli dove, dopo dieci anni di amministrazione Iervolino, sarebbe il candidato Gianni Lettieri (della coalizione di centrodestra che include Pdl, Adc, Noi Sud e altre sigle) a sbancare. Un successo elettorale che si gioca a 1,50. Mario Morcone (lista di centrosinistra con Pd, Sel, Verdi e altri) lo starebbe inseguendo di quasi una lunghezza e si gioca a 2,45. È già a distanza di sicurezza nelle quote Raimondo Pasquino (Fli, Udc, Api), offerto a 7 contro 1. Clemente Mastella (Udeur) è la quarta opzione del tabellone, ma ha poche chance di successo e la sua elezione pagherebbe 10 volte la scommessa. Per Luigi De Magistris (sostenuto dall'Idv e altre liste) la quota schizza fino a 18,00. Per tutti gli altri candidati in corsa per la carica di sindaco, quota unica a 25,00. Situazione simile per quanto riguarda Milano dove gli scommettitori danno il sindaco uscente Letizia Moratti (sostenuta da Pdl, Lega, Adc, La Destra e Pid) vincente. In tabellone la sua riconferma è offerta a 1,70, mentre per il candidato di centrosinistra Giuliano Pisapia la quota sale a 2,10. Giancarlo Pagliarini è lo sfidante numero tre. Per l'ex ministro fuggito dalla Lega e ora rappresentante della lista Civica che porta il suo nome, i bookie dicono 6,50. Pagherebbe 8 volte la posta l'elezione di Manfredi Palmeri del terzo Polo mentre per il giovanissimo Mattia Calise (Movimento 5 stelle) si arriva a 18,00. E anche in questo caso tutti gli altri candidati sono compresi nella categoria «Altro», data a 25,00. Sicuramente più avvincente è la situazione di Bologna e Torino. Due città simbolo del centrosinistra e che ora, almeno per quanto dicono gli scommettitori, sono le protagoniste di un testa a testa. Quote strettissime sul tabellone per la vittoria alle prossime Amministrative di Bologna. Virginio Merola (sostenuto da Pd, Idv, Sel, Psi e Federazione della sinistra) parte comunque favorito a quota 1,80. Leggerissimo il vantaggio sul leghista Manes Bernardini, appoggiato anche dal Pdl, proposto a 2 volte la posta. Non è del tutto fuori dai giochi Stefano Aldovrandi, sostenuto dalla lista Movimento Bologna, ogni euro puntato ne varrebbe 5 in vincita in caso venisse eletto. Si alza l'offerta sul candidato proposto dal Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo: per Massimo Bugani come prossimo sindaco la quota è 8 contro 1. Ogni altra ipotesi vale 15 volte la giocata. Parità invece a Torino dove il candidato del centrosinistra Piero Fassino e quello del centrodestra Michele Coppola sono entrambi in lavagna a 1,80. Più lontano a 6,50 Alberto Musy sostenuto dal terzo polo (Psi, Udc e Fli). Il successo elettorale di Vittorio Bertola del Movimento 5 stelle si gioca a 10,00, mentre la categoria «Altro» (che comprende tutti gli altri candidati) è bancata a 20,00.