Pace quasi fatta tra il Comune di Roma e Collecchio

Aquanto si apprende da fonti sindacali Parmalat in tale accordo ha confermato l'importanza strategica dell'asset Centrale del Latte all'interno del network industriale e intende lavorare insieme all'amministrazione comunale per la definizione degli assetti proprietari, la risoluzione del contenzioso giuridico e il ripristino dei volumi produttivi dello stabilimento. L'intesa è stata raggiunta lunedì scorso in Regione riscuotendo il plauso dei sindacati di categoria da tempo in stato di agitazione. «Sono arrivate quelle rassicurazioni che le organizzazioni sindacali avevano più volte richiesto: la conferma da parte di Parmalat dell'importanza strategica della Centrale del Latte come attività produttiva - spiegano dalla Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil di Roma e Lazio -. Sono stati rimossi i contrasti tra Comune e Parmalat rispetto ai contenziosi societari, con l'impegno comune di lavorare a una rapida definizione dei problemi ripristinando i volumi preesistenti a marchio Parmalat. La risoluzione sugli assetti societari tra Comune di Roma e Parmalat dovrà avvenire entro il 30 giugno».