Berlusconi: respingeremo l'attacco delle toghe di sinistra

"Respingeremo con la politica dei fatti gli attacchi, gli insulti le menzogne che l'opposizione e le toghe militanti della sinistra continuano a seminare contro di noi nelle piazze, nei giornali, in televisione".  In un videomessaggio diffuso su YouTube il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, invita al voto per il centrodestra alle amministrative e afferma che "grazie a noi lo Stato è tornato a fare lo Stato. Il tentativo di Fini e delle sinistre di rovesciare il governo facendogli mancare la maggioranza in Parlamento è fallito e non solo: ha dato vita a una nuova maggioranza che è oggi più esile nei numeri ma più coesa di prima. Questo permetterà di varare le riforme della giustizia, dell'architettura istituzionale dello Stato, del sistema tributario, che finora a causa dei nostri alleati, prima Casini e poi Fini, non eravamo mai riusciti a realizzare. LA SINISTRA VUOLE REINTRODURRE L'ICI  "Saremmo meno liberi se la sinistra tornasse al potere", ha detto Silvio Berlusconi nel videomessaggio. Il centrosinistra, secondo il premier, "reintrodurrebbe l'Ici, raddoppierebbe l'imposta sul reddito per bot e cct dal 12,50 al 25 per cento e sui dividenti azioni" come anche "l'imposta sul patrimonio delle famiglie" e "consentirebbe le intercettazioni a tappeto soprattutto usandole per accanirsi contro gli avversari politici". Oltre a tenere "le frontiere spalancate per concedere il voto a extracomunitari e spostare così a suo favore la bilancia elettorale". "Noi - ha detto ancora Berlusconi - abbiamo fatto il meglio possibile nella peggiore contingenza", tenendo "i conti pubblici in ordine, salvando i risparmi, la tenuta del credito e nonostante il pessimismo e il disfattismo e l'uso del diritto come arma politica contro di noi abbiamo garantito la tenuta del sistema e garantito l'aiuto ai cittadini che hanno perso il posto lavoro. Abbiamo messo alle nostre spalle il picco della crisi meglio di altri Paesi con fiducia mercati e realizzato una vera e propria missione impossibile: affrontare la crisi senza mettere mai le mani nelle tasche degli italiani". Per il premier il test elettorale ha un valore politico nazionale. "Le elezioni del 15 e 16 maggio dobbiamo vincerle non solo per portare il buon governo nelle province ma soprattutto per rafforzare il nostro governo sul piano nazionale", ha affermato il presidente del Consiglio. Il premier si rivolge agli elettori e afferma che con il voto al candidato del centrodestra "avrai una buona amministrazione" e "avrai dato anche nuova forza e nuovo supporto al nostro governo".