Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

L'Agcom impone di limitare la presenza del premier. Sanzione da 100 mila euro al Tg1

default_image

  • a
  • a
  • a

L'Agcomcommina anche una sanzione da 100 mila euro al Tg1, per non aver ottemperato ai precedenti richiami sulla par condicio e invita Sky, in base a un esposto dell'Udc, a rispettare la parità di trattamento nei faccia a faccia tra i candidati sindaci. L'articolata decisione dell'organismo di garanzia passa a maggioranza in commissione Servizi e Prodotti. Martusciello firma con gli altri commissari di area di maggioranza, Stefano Mannoni, Roberto Napoli ed Enzo Savarese, una dura nota in cui contesta la delibera: «Bersani aveva minacciato di salire sul tetto dell'Agcom se questa non avesse accolto i ricorsi del Pd e dell'Udc. Non ha avuto bisogno di fare questa fatica perchè è passato con il tappeto rosso dalla porta principale». L'Agcom chiede che tutte le edizioni nei tg, nelle ultime tre giornate di campagna elettorale realizzino «il completo equilibrio tra le forze politiche di maggioranza e quelle di opposizione, recuperando gli squilibri verificatisi nelle settimane precedenti». In particolare «il tempo dedicato agli esponenti del governo deve essere riferito solo alla loro funzione governativa, nella misura strettamente indispensabile per assicurare la completezza e l'imparzialità dell'informazione. Ciò vale, in particolare, per il presidente del Consiglio, il quale è anche capolista nelle elezioni comunali a Milano». In caso di inottemperanza «saranno applicate, senza preavviso, le sanzioni pecuniarie previste dalla legge». Al Tg1 arriva una multa da 100 mila euro «per l'inadeguata osservanza dell'ordine e dei richiami rivoltigli in precedenza», a Sky un invito «a rispettare, nei confronti tra candidati sindaci e nella rappresentanza delle forze politiche, il principio di effettiva parità di trattamento e di pari opportunità di ascolto e visibilità». A difesa del tg di Augusto Minzolini scende in campo il consigliere Rai Antonio Verro: «In quei giorni la morte di Bin Laden ha avuto una doverosa e ampia copertura informativa da parte del Tg1 e credo sia del tutto naturale, tra edizioni regolari e speciali, che in questa situazione il governo e il presidente del Consiglio abbiano avuto un congruo spazio per commentare notizie di tale rilevanza internazionale».

Dai blog