Elezioni ad alta tensione
Comunque vada non saranno solo elezioni amministrative. Il voto di domenica e lunedì si è ormai caricato di un valore politico non solo per Silvio Berlusconi. Il Pdl, se riuscirà a conquistare Milano al primo turno e Napoli, ne uscirà fortemente rafforzato. E di conseguenza avrà una robusta iniezione di fiducia anche il governo. Il Pd, invece, anche in caso di vittoria, dovrà prepararsi a fare i conti con la minoranza di Walter Veltroni. Infine il Terzo Polo capirà se l'operazione tentata per la prima volta a queste elezioni ha un futuro politico. Il 15 e 16 maggio si andrà al voto in 9 province (Vercelli, Mantova, Pavia, Treviso, Ravenna, Lucca, Macerata, Campobasso e Reggio Calabria) e 1.177 comuni di cui 23 capoluoghi del livello, tra cui Torino, Milano, Varese, Bologna, Siena, Napoli, Salerno, Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria. Sicuramente tutti gli occhi sono puntati su quattro città: Milano, Torino, Bologna e Napoli. Per l'importanza delle «piazze» chiamate alle urne e per gli interessi in gioco che, spesso e volentieri, travalicano i confini cittadini.