Ora i Responsabili sbarcano nel Lazio
.Una consigliera eletta alla Pisana con la lista Polverini, Olimpia Tarzia, ha costituito il nuovo gruppo che si chiamerà «Per - Politica, Etica, Responsabilità». Alle elezioni di un anno fa ha conquistato, grazie all'appoggio di un pezzo di Pdl, quasi 22 mila preferenze. Ma, evidentemente, qualcosa nella lista civica che porta il nome della governatrice l'ha spinta a guardare altrove. E visto che la legge della Regione Lazio prevede che si possano formare nuovi gruppi in Consiglio solo se sono già rappresentati in Parlamento, la Tarzia ha pensato bene di «replicare» Iniziativa Responsabile. Ufficialmente parla di un «ulteriore slancio al governo regionale di Renata Polverini in modo simile rispetto a quanto avviene con il gruppo dei Responsabili al Parlamento nazionale». Anche se la consigliera non era in altri partiti, come nel caso di Scilipoti, Calearo o Cesario, ma proprio in quello della governatrice. È stata pure la seconda degli eletti: ha potuto contare, infatti, sui voti dell'assessore regionale a Demanio e Personale, Fabio Armeni, un fedelissimo del Pdl. Chissà che cosa ne penserà lui, che ha dovuto pure digerire la mancata presentazione alle scorse elezioni della lista del Pdl nella Circoscrizione di Roma. Ma, si sa, la politica non sempre segue la strada della riconoscenza. Di certo la Tarzia incassa la fiducia dei Responsabili. «Va benissimo che il nostro progetto abbia anche una proiezione sul territorio - ragiona il presidente della commissione Lavoro della Camera Silvano Moffa - Un mese fa ero a Ferrara, dove si sono formati spontaneamente gruppi legati ai Responsabili. Il punto è che si va verso uno schema più politico. Dobbiamo andare oltre la logica del 14 dicembre, superare la fase del gruppo fatto di tante storie e percorsi diversi per lavorare ad una sintesi basata su valori di destra nazionale e liberale. Penso sia necessaria una fase costituente che dia vita ad un nuovo soggetto». Contento della scelta della Tarzia anche Domenico Scilipoti, diventato il simbolo del gruppo che ha salvato il governo Berlusconi: «Il fatto che i Responsabili ci saranno anche nel Lazio è la dimostrazione che il progetto che abbiamo indicato è positivo e che anche altri pensano che la responsabilità deve venire prima di tutto». Scilipoti è netto: «Basta politica alla vecchia maniera, incentrata sulle convenienze di partito o sull'interesse personale». Fatto sta che la Tarzia, che diventerà capogruppo di se stessa, potrà contare su un aumento di stipendio di 1.800 euro al mese (l'indennità di carica) e su una segreteria con 5 persone. Pazienza. Soddisfatta anche la neosottosegretaria allo Sviluppo Economico Catia Polidori: «I Responsabili nel Consiglio del Lazio? È una bella notizia. Pensavo difficile che qualcuno potesse riconoscersi in questo gruppo così eterogeneo, invece non è stato così e ne sono davvero contenta. Del resto abbiamo un programma e ora anche un ministro e tre sottosegretari per realizzarlo». La soddisfazione della Polidori è palpabile: «Siamo partiti dal basso ma con un obiettivo comune, quello di salvare il governo. Adesso ci stiamo amalgamando e costruiremo un vero e proprio progetto politico, siamo la terza gamba della maggioranza».