Edf ha già preso le redini Edf prende in mano le redini di Edison e piazza Bruno Lescoeur, uno dei suoi vicepresidenti esecutivi e grande esperto del mercato energetico, alla guida del gruppo di Foro Buonaparte.

«Edisonha di fronte delle sfide importanti, so che la situazione è complicata, che lo scenario dell'energia è complesso, ma sono certo che gli azionisti sapranno affrontare le sfide, centrare gli obiettivi e permettere a Edison di restare uno dei principali player in Europa», sono state le prime parole di Lescoeur. Il manager di Edf arriva in Foro Buonaparte in un momento delicato: i conti 2010 si sono chiusi con un mini-utile di 21 milioni e il 2011 si prospetta ancora più fosco per le difficoltà nel gas. Con la nomina di Lescoeur, i francesi mettono sul piatto tutto il loro peso affidando a un manager con la pettorina di Edf il compito di trattare la revisione dei contratti a lungo termine che obbligano Edison ad acquistare il gas a prezzi fuori mercato dai suoi fornitori. Contratti che hanno spinto la società ad avviare in diversi casi (Eni, Gazprom, Qatar) macchinosi arbitrati la cui conclusione è attesa nel 2012 e senza la quale, ha ammesso Quadrino, «il turnaround» di Edison non arriverà.