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Fini parla da Presidente ma attacca il Cav

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PerchèGianfranco Fini non ha dubbi: «Invece di affrontare questioni relative a interessi di parte, ormai lo hanno capito tutti, si discuta di problemi veri: quelli di carattere generale». È duro il presidente della Camera. Dopo l'affondo di domenica a Bari, per la convention dei giovani di Fli, Fini torna ad attaccare Berlusconi e il suo governo. E lo fa a tutto campo. Nel suo tour per la provincia di Trapani, il leader di Fli affronta tutti i temi caldi. Ma pur non risparmiando niente e nessuno, tanto da affermare che «c'è qualcuno che si sente superman e dice: 'faccio tutto iò», Fini lancia la sua proposta «per uscire» da quella che definisce «una situazione determinata da chi mette in discussione i principi della Costituzione»: «Cerchiamo tre-quattro elementi che ci possono unire e si deponga la scimitarra della propaganda». Parole pronunciate davanti agli industriali di Trapani che a Fini, nel suo ruolo istituzionale, hanno chiesto di farsi interprete delle esigenze degli imprenditori, sintetizzate nel grido della Marcegaglia che ha chiamato a raccolta gli industriali il 7 maggio.

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