Espulsi 26 giornalisti da Tripoli, 2 sono italiani

Lanotizia arriva dal giornalista de Il Giornale Fausto Biloslavo: «Domani mattina (oggi, ndr) dobbiamo partire verso la Tunisia. Siamo 26 giornalisti, compreso Gianmaria del Tg1, oltre a colleghi del NYT, The Times, Nbc, Cnn, Le Figaro ecc. Hanno esposto in serata la lista di proscrizione nella hall senza appello. Qui non ti danno spiegazioni. Ti sbattono fuori e basta». Protesta il sottosegretario agli Esteri, Alfredo Mantica: «Appresa la notizia dell'espulsione di 26 giornalisti occidentali da Tripoli, tra cui gli italiani Fausto Biloslavo (Il Giornale) e Duilio Gianmaria (Raiuno) esprimo condanna per tale grave episodio. La libertà di stampa resta, anche nei conflitti, un bene irrinunciabile dell'occidente». Intanto il leader libico Muammar Gheddafi scrive una lettera a Obama: «Figlio mio, siamo rimasti colpiti più moralmente che fisicamente a causa di ciò che hai fatto contro di noi, sia con azioni che con parole». E ieri il ministro degli Esteri, Franco Frattini, volato a Washington per incontrare il segretario di Stato, Hillary Clinton, ha detto che «Italia e Stati Uniti stanno lavorando all'ipotesi dell'esilio di Gheddafi e dei suoi familiari, perchè non può esserci nessuna transizione con il rais. Gli Usa hanno riconosciuto che senza l'Italia la missione in Libia non sarebbe stata la stessa: siamo soddisfatti».