Un solo caso sospetto dall'avvio dell'embargo

Èquanto ha affermato il vice-ammiraglio Rinaldo Veri, responsabile dell'embargo relativo all'operazione Nato «Unified Protector». «È stata ritrovata a bordo della nave battente bandiera libica una quantità molto limitata di armamento. Il comandante ha giustificato la presenza di armi per legittima difesa. L'affermazione si è poi rivelata veritiera, ha detto Veri precisando che l'episodio è avvenuto domenica nelle acque tra il porto di Misurata e quello di Bengasi, nel golfo di Sirte. Il compito del vice-ammiraglio Veri è bloccare il traffico di armi dirette in Libia attraverso il mare: «Abbiamo chiuso la porta d'accesso principale, quello via mare è il modo più veloce per far entrare armi sul territorio libico», ha spiegato Veri, che ha auspicato la collaborazione delle nazioni confinanti via terra con la Libia: «La risoluzione Onu 1973 è rivolta a tutte le nazioni e la Nato si augura che tutti la rispettino».