Intercettazioni: no alla pubblicazione

Èquanto prevede una proposta di legge presentata dal deputato del Pdl Maurizio Bianconi circa un mese fa e ora assegnata alla commissione Giustizia. «Gli elementi acquisiti attraverso le attività preventive - si legge nel testo depositato - non possono essere utilizzati nel procedimento penale, fatti salvi i fini investigativi. In ogni caso le attività di intercettazione preventiva e le notizie acquisite a seguito delle attività medesime, non possono essere menzionate in atti di indagine nè costituire oggetto di deposizione né essere altrimenti divulgate». Un'iniziativa legislativa prettamente personale - spiega Bianconi - «tant'è vero che non ho richiesto sottoscrizioni a collega alcuno; non coinvolge Pdl e rimane l'esplicitazione di un mio convincimento. L'idea è di collocare il tema nel codice di procedura penale all'interno delle fonti di investigazione semplice, cassandolo dalla collocazione nel testo vigente dei mezzi di ricerca di prova». Il suo «convincimento» non ha però convinto le opposizioni, che hanno subito parlato di «legge bavaglio»