Bloccati altri 7 miliardi a Gheddafi
Loha reso noto il rappresentante permanente italiano presso le Nazioni Unite, ambasciatore Cesare Maria Ragaglini. «Per quanto riguarda gli aspetti non militari della pressione esercitata su Gheddafi - ha reso noto la Missione Permanente d'Italia all'Onu - il nostro Paese ha applicato rigorosamente le sanzioni/'asset freezè su individui ed entità libiche; fino a questo momento sono stati infatti congelati beni per un valore di circa 6/7 miliardi di euro, cifra soggetta ad ulteriori verifiche da parte del Comitato di Sicurezza finanziaria». Ragaglini ha un'ampia esperienza proprio nel settore economico e nelle situazioni di crisi. Ebbe l'incarico di riaprire la missione diplomatica a Bagdhad nel 1998 quando si verificarono anche dei bombardamenti. Tre anni dopo si occupò della ricostruzione nei Balcani.Non è la prima azione di blocco da prte dell'Italia. Il 14 marzo la Banca d'Italia ha disposto l'amministrazione straordinaria per Ubae, l'istituto controllato dalla Lybian Foreign Bank e nel cui azionariato figurano Intesa San Paolo ed Unicredit.