L'asse terrestre spostato di 10 centimetri
Adirlo sono i risultati preliminari di studi effettuati dall'Istituto nazionale di fisica e vulcanologia. L'impatto del sisma sull'asse di rotazione è stato maggiore anche rispetto a quello del grande terremoto di Sumatra del 2004 e, probabilmente, secondo solo al terremoto del Cile del 1960. Lo spostamento di 10 centimetri dell'asse terrestre calcolato dall'Ing si basa su dati «preliminari». L'Asi sta raccogliendo i dati: «stiamo attendendo che si accumuli un numero di osservazioni sufficiente dalla rete mondiale di geodesia spaziale», ha detto il direttore del Centro di Geodesia Spaziale di Matera, Giuseppe Bianco. Lo spostamento dell'asse terrestre può avere ripercussioni sulla durata del giorno solare. Si tratta comunque di cambiamenti minimi e impossibili da percepire. Ad esempio, dopo il terremoto di Sumatra del 2004 le giornate si erano accorciate di 6,8 milionesimi di secondo e il terremoto in Cile del 2010 le ha abbreviate di 1,26 milionesimi di secondo.