«Non pensa solo alle donne lavora a cose concrete»
Lagiornata «internazionale» di Silvio Berlusconi assume così aspetti agrodolci. Il primo intervento è quello del presidente russo che durante una riunione regionale del suo partito, Russia Unita, presentando l'Italia come un Paese all'avanguardia in Europa nell'attenzione ai problemi ecologici spende parole di elogio per il premier italiano: «Il nostro amico Silvio Berlusconi si interessa non solo alle ragazze ma si occupa anche di cose concrete» è il suo commento. L'occasione per parlare dell'Italia è stata la discussione sul problema della produzione di un materiale da imballaggio eco-compatibile. «I nostri colleghi in Europa vi attribuiscono una grande importanza – ha spiegato Putin – e, più degli altri, mi pare, in questa direzione sono all'avanguardia gli italiani». Del resto Silvio e Vladimir sono legati «da stima, amicizia e affetto», come ha più volte sottolineato il presidente del consiglio italiano, che non ha esitato a definire Putin «l'uomo della provvidenza» per la Russia. Un'amicizia ormai ultradecennale, raccontata finora da alcune immagini meglio che da tante parole: dalle cene «a tu per tu» in splendide dacie affacciate sul Mar Nero alle nuotate spalla a spalla nel golfo di Marinella; dagli inviti a villa Certosa alle serate tra fuochi d'artificio, canzoni napoletane e danze del ventre, dalle passeggiate infagottati in tute termiche e colbacchi nella glaciale steppa russa ai vari compleanni di Putin festeggiati insieme nella residenza di Valdai, dove Berlusconi due anni fa si mise anche alla cloche di un idrovolante Be-200. All'arrivo a Helsinki per il vertice del Ppe Berlusconi ha invece trovato un gruppo di manifestanti – una cinquantina di persone la maggior parte delle quali italiane – che lo hanno contestato con cartelli e striscioni. «Giu le mani dalla nipote di Babbo Natale» e «Qui il baciamano non funziona», quest'ultimo con un chiaro riferimento all'omaggio reso un anno fa dal Cavaliere a Muammar Gheddafi.