Lunedì vertice dei pm per chiudere l'inchiesta su Minetti, Mora e Fede
Inprocura spiegano che la chiusura delle indagini secondo quanto prevede l'articolo 415bis del codice di procedura penale potrebbe avvenire già nei primi giorni della settimana prossima. Si sta anche valutando di stralciare le posizioni di questi tre indagati da quelle di due altre persone coinvolte nelle indagini e indagate per reati minori. «Non ho mai procurato ragazze al presidente del Consiglio». Soldi? «Si, mi ha aiutato anche economicamente. Berlusconi è un uomo generoso, buono di cuore, che crede nei giovani e non ha paura di investire su di loro». È uno dei passaggi dell'intervista di Nicole Minetti alla Cnn, in cui l'ex igienista dentale di Silvio Berlusconi, oggi consigliere regionale del Pdl in Lombardia, smentisce di aver avuto un ruolo nello scandalo sessuale che ha portato all'imputazione del premier da parte del Tribunale di Milano. Minetti nega inoltre di aver presentato Ruby al premier. Quando il giornalista le chiede se ha ricevuto soldi da Silvio Berlusconi, Nicole Minetti ammette di essere stata aiutata anche «economicamente», ma evita con cura di fornire dettagli sull'ammontare di questi aiuti. «Berlusconi mi ha aiutato in alcune situazioni. Non ha problemi ad aiutare persone anche dal punto di vista economico. Lo ha fatto perché mi vuole bene, ha cura di me. La cifra non ha importanza, non intendo fornire dettagli». «Ma alcuni - replica il giornalista - pensano che la cifra sia importante per capire se questi soldi siano stati pagati in cambio di suoi servigi?. O solo per aiutare una persona a cui uno vuole bene...», risponde tranquilla Nicole Minetti. Allora il giornalista le chiede che tipo di relazione ha avuto con Berlusconi e se c'è stato sesso tra lei e il premier. «Si tratta di rapporti d'affetto. Riguardo al sesso si tratta di un dettaglio privato». Poi, aggiunge Minetti, «Berlusconi è un grande uomo, generoso, buono di cuore. La grande cosa da dire su di lui è che crede nei giovani e non ha paura d'investire su di loro».