Richiesta l'archiviazione per il presidente del Consiglio
Duevicende che non hanno punti di contatto, ma che vedono nella compagnia di bandiera un comune denominatore. Una richiesta di archiviazione per il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e il rinvio a giudizio per il presidente emerito della Consulta, Antonio Baldassarre. Per entrambi l'ipotesi di reato formulata dall'accusa è quella di aggiotaggio. Per quanto riguarda il premier, i magistrati di piazzale Clodio non hanno riscontrato nei suoi confronti ipotesi di insider trading in relazione ad affermazioni del 2008. Il Cavaliere, che all'epoca era un deputato dell'opposizione (nel corso del governo Prodi), auspicò che fosse una cordata italiana a salvare l'Alitalia. Il fascicolo processuale era stato aperto a Lecce, e poi inviato a Roma per competenza territoriale, sulla base di una denuncia presentata da un azionista di Alitalia il quale lamentava un'interferenza di Berlusconi che aveva determinato il ritiro di Air France dalla trattativa di acquisizione della compagnia di bandiera. A sollecitare l'archiviazione, con provvedimento del 19 gennaio, sono stati il procuratore aggiunto Nello Rossi e il sostituto Andrea Mosca. Inizierà, invece, il prossimo 10 maggio il processo a Baldassarre. La decisione è arrivata ieri dal gup, Maria Cristina Finiti. Secondo l'accusa, l'ex presidente Rai avrebbe creato «mediante varie convergenti operazioni, la falsa apparenza dell'esistenza di un gruppo di soggetti investitori effettivamente interessati all'acquisto delle azioni di Alitalia Spa in mano al ministero dell'Economia e in grado (per disponibilità finanziarie e competenze gestionali) di portare a termine tale operazione». Per gli inquirenti, il giurista ha presentato «un' offerta in competizione con Air France ed Airone, producendo "a garanzia" due documenti falsi». La vicenda nacque quando la Consob comminò una sanzione di 400mila euro a Baldassarre sostenendo che l'ex presidente della Corte Costituzionale aveva diffuso informazioni false e fuorvianti nella fase di vendita della compagnia di bandiera. I legali di Baldassarre, gli avvocati Francesco Caroleo Grimaldi e Alessandro Diddi, in relazione alla multa hanno presentato un ricorso al Tar dapprima per ottenere una sospensiva poi per un giudizio di merito. L'udienza non è stata ancora fissata. Proseguono infine le indagini su Giancarlo Elia Valori e altri due indagati. Inizialmente, i pm Loy, De Marinis e Pesci avevano formalizzato al Gup una richiesta di archiviazione ma ieri, dopo un confronto in aula con Baldassarre, l'hanno ritirata.