Casini: Siamo noi che dobbiamo salvare l'Italia
Èla premessa da cui il leader Udc Pier Ferdinando Casini parte nel suo intervento a Todi, dove ieri è iniziata la prima assemblea nazionale dei parlamentari italiani ed europei del Terzo polo. «Guai – aggiunge Casini – a pensare di affidare ai giudici la liquidazione di una fase politica che è fallita. Sarebbe una sconfitta enorme per la politica e significherebbe la certificazione di un'alterazione delle regole della democrazia». Per Casini il nuovo polo in costruzione dev'essere «una grande forza tranquilla» capace di «distinguere la polemica dalla politica». La Prima repubblica – rammenta il leader centrista – non fu solo liquidata dai magistrati ma aveva perso la sua spinta propulsiva. «Oggi il problema della crisi che ci sta di fronte è tutto politico». Ai terzopolisti spetta la responsabilità di «chiudere una fase della nostra storia», una fase che è «fallita politicamente».