Renata Polverini Decisa e concreta Sorride spesso.
Siconfronta con pochissimi «scienziati». Preferisce le persone normali. La definiscono «sindacalista non sindacalizzata» perché non ama la retorica ed è concreta. Dopo tanti anni di militanza sindacale, Renata Polverini ha vinto la sua battaglia più importante, conquistare il Lazio. Ha 47 anni, è sposata, non ha figli. Il sindacato comincia a conoscerlo seguendo le orme della madre, delegata sindacale della Cisnal. Lì è cominciato il suo impegno per i lavoratori, continuato nell'Ugl, di cui è stata responsabile delle relazioni internazionali e comunitarie. Per sei anni, dal 1999 al 2005, è stata vice segretario generale. Si è occupata di tante vertenze: dall'Alitalia alla Fiat di Melfi, dalla Thyssen-Krupp di Terni al contratto per il pubblico impiego. Nel 2006 diventa segretario dell'Ugl. Il 29 marzo 2010 è eletta presidente della Regione. Ama la carbonara, che sembra cucini molto bene, e le meringhe.