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Morto Maurizio Marchesi direttore del Velino

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Marchesiera nato a Brescia nel 1947; fino al 1983 è stato a capo della redazione romana del quotidiano della sua città «Bresciaoggi» e, fino al 1997, capo del servizio politico del settimanale «Epoca» dopo aver collaborato con «L'Espresso». È stato inoltre editorialista del quotidiano «L'Indipendente» diretto da Vittorio Feltri e del «Giornale» diretto da Maurizio Belpietro. Le condoglianze sono arrivate da tutto il mondo politico e dai giornalisti. Tra i primi messaggi quello del ministero degli Esteri. «Suscita sincero cordoglio alla Farnesina la notizia dell'improvvisa scomparsa di Maurizio Marchesi, autorevole e stimato protagonista del panorama giornalistico italiano. Alla Farnesina sono state molto apprezzate, in questi anni, la sua altissima professionalità, la passione con la quale esercitava il suo mestiere, e le sue straordinarie qualità umane». Cordoglio anche dall'Asp, l'Associazione stampa parlamentare. «Maurizio è stato per molto tempo una presenza costante nel giornalismo politico italiano, per tanti anni iscritto all'Asp, sempre attento alla vita politica e istituzionale – si legge nel messaggio – Il suo nome è legato al Velino, l'agenzia di stampa prevalentemente dedicata alla politica della quale era direttore e a cui ha dedicato una parte importante della sua lunga carriera cominciata sulla carta stampata. Alla moglie e ai figli va il nostro commosso ricordo». E condoglianze sono arrivate anche da tutti i giornalisti e dalla dirigenza dell'agenzia «Il Velino».

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