Napolitano: «Allentare le tensioni»

Èuna posizione che il Capo dello Stato tiene bene a precisare poco prima del suo rientro in Italia, dopo una visita di 24 ore a Vienna, lontano dalle vicende di casa nostra, sempre ricche di «tensione». L'invito è ad abbassare i toni perché «l'Italia, da troppo tempo, vive uno stato di tensione nei rapporti politici e istituzionali» che dovrebbe essere allentata per «tutelare l'interesse generale del Paese». Anche il Capo dello Stato, infatti, ha «preoccupazioni permanenti» ma sottolinea: «Non me ne lascio schiacciare». «Adesso - continua - non c'è il sole in Italia ma delle volte il sole c'è. Cerco di vedere anche tutti gli aspetti positivi della situazione». La settimana che si apre oggi, in ogni caso, lo vede per il momento alla finestra: «Sono atteso solo come spettatore televisivo, domani e dopodomani»; poi «vedremo che succede, quali conseguenze ci saranno». Ora, però, quello che lo «spettatore» Napolitano vede è un momento di tensione politica molto alto: ci sono le accuse di compravendita di voti, c'è un clima e toni forse troppo accesi. «Da quando, quattro anni e mezzo fa circa, fui eletto Presidente ho sempre constatato un clima di tensione: non è una novità di questi giorni». Anche se, aggiunge, «in questi giorni ci tocca qualche punta in più di particolare esasperazione».