Frattini: «Il Pd non speculi e aspetti nuove rivelazioni»

Ilministro degli Esteri, Franco Frattini, avvisa l'opposizione. E rilancia: «Proprio per evitare di cadere in questa trappola, in cui ci rimetterebbe soltanto l'Italia - aggiunge Frattini - io mi auguro che il Pd si unisca all'appello dei leader del mondo affinchè la condanna sia per Wikileaks, non per la sostanza delle notizie che sono frutto di un reato grave per il quale le autorità americane stanno procedendo così come altri Paesi. Sapete che il responsabile di Wikileaks è ricercato in 13 Paesi». Parlando con i giornalisti italiani a margine dei suoi incontri istituzionali in Qatar, il titolare della Farnesina ribadisce quindi «l'appello a una forte consapevolezza che l'interesse nazionale dell'Italia va preservato. Interesse nazionale di cui il principale partito di opposizione, ma anche ad esempio l'Udc, sono sempre a rivendicare in molte occasioni e che ora è il momento di salvaguardare insieme». Frattini inoltre attacca: «La commnunità internazionale, quella vera, quella che vuole migliorare il mondo e non distruggerlo come vuole Wikileakes, deve reagire compatta senza commentare, senza retrocedere sul metodo della diplomazia, senza lasciarsi andare a crisi di sfiducia che, se diventasse sfiducia reciproca, potrebbe bloccare collaborazioni fondamentali per risolvere le grandi crisi che vi sono nel mondo». Infine l'ammonimento: «Se venisse a mancare la fiducia tra gli Stati, «sarebbe la fine» delle trattative internazionali sulle aree di crisi, prevarrebbe la diffidenza, e «si cadrebbe nello scontro, forse nelle ostilità».