Napolitano riceve il decreto
Acinque giorni dalla sua approvazione in Consiglio dei ministri, dopo che lo stesso Giorgio Napolitano aveva sollecitato il governo, il testo è arrivato all'esame del Colle ieri pomeriggio. Fatto che ha "sospeso", ma solo fino alla visione del testo, la protesta dell'opposizione, che per tutta la giornata ha puntato il dito contro «l'ennesimo bluff del governo», accusato di aver creato un altro «vulnus istituzionale». Da Palazzo Chigi, dicono Pd, Idv e Udc, sarebbe uscita infatti poco più di una bozza del provvedimento, che sarebbe arrivata al Quirinale solo ieri proprio perché prima andava «riscritta». «Quali pressioni» avrà ricevuto il governo, si chiede Dario Franceschini, «se in cinque giorni non è stato in grado nemmeno di scrivere il decreto?».