Da Porta a Porta a In mezz'Ora passando per L'Ultima Parola.

Manon a Vieni via con me la trasmissione durante la quale Roberto Saviano, lunedì scorso, ha parlato della Lega descrivendola come interlocutrice della 'ndrangheta in Lombardia. Il direttore generale di Viale Mazzini Mauro Masi e il direttore di RaiTre Paolo Ruffini non hanno ancora deciso se e come Maroni potrà replicare alle accuse di Saviano. Così lui viene invitato nella altre trasmissioni. Ieri sera è stato da Bruno Vespa, stasera andrà da Gianluigi Paragone, domenica da Lucia Annunziata. Il tutto in attesa che i vertici Rai sciolgano la riserva. «Non mi è stato proposto niente dalla Rai - ha spiegato il titolare del Viminale a Porta a Porta -: non mi è stato proposto alcun video di replica. Mi ha contattato il presidente Garimberti, ma non voglio dire quanto ci siamo detti. Ho chiesto il diritto di replica in quella stessa trasmissione dove sono state cacciate le grandissime accuse alla Lega di essere l'interlocutrice della 'ndrangheta a Nord. Aspetto con serenità il verdetto ma sono allibito, mi aspetto che la Rai servizio pubblico faccia andare il ministro dell'Interno a replicare a queste accuse infamanti». Quanto alla polemica con l'autore di Gomorra Maroni ha ripetuto l'appello di mercoledì: «Dividiamoci su tutto, picchiamoci metaforicamente parlando, ma non su questo». Quindi una battuta: «Preferisco il Saviano che su Panorama ha scritto che io sono uno dei migliori ministri dell'Interno di sempre, sul fronte della lotta alla criminalità organizzata». In ogni caso l'esponente leghista non ha rinunciato ad entrare nel merito: «Conosciamo da tempo il rischio di infiltrazioni nel'Expo c'è una commissione specifica interforze, proprio per sorvegliare su questo, e per realizzare la tracciabilità dei flussi finanziari». Sul fronte "opposto" da registrare l'intervista a Saviano sul numero dell'Espresso oggi in edicola. Lo scrittore non indietreggia: la 'ndrangheta «cerca di interloquire con la Lega, ma le inchieste mostrano come in tutte le Regioni si stia manifestando un fenomeno molto più inquietante, quello sì che dovrebbe indignare il ministro dell'Interno. Le mafie scommettono sul federalismo». E stasera i due "contendenti" potrebbero incrociarsi negli studi Rai di via Mecenate a Milano. Secondo quanto riferisce il sito di Tv Sorrisi e Canzoni infatti, alle 18 Maroni sarà ospite di Paragone e, alla stessa ora, ci saranno le prove di Vieni via con me con Saviano che "collauderà" i suoi monologhi. Quale occasione migliore per una replica.