«Silvio sbaglia a non fidarsi Noi non siamo traditori»

«Misento un uomo di equilibrio all'interno di Fli». Uno di quelli che cerca di fare da contraltare a coloro che vorrebbero vedere Berlusconi sulla graticola e che, allo stesso tempo, invoca «un pizzico di saggezza in più anche in Berlusconi che dovrebbe accettare l'ipotesi di dimettersi per poi tornare a guidare un'esecutivo politico e non tecnico che fosse un po' più riformista, deciso, efficace e efficiente». Onorevole Consolo, Berlusconi ha rifiutato l'invito di Fini a dimettersi. Ora Fli come voterà la sfiducia al premier presentata alla Camera? «Credo che sia stata offerta a Berlusconi un'occasione d'oro. Le sue ipotetiche dimissioni con reincarico avrebbero potuto riavvicinare Fli e il Pdl. Ora non so che cosa succederà anche perché al voto di sfiducia manca quasi un mese. Sarei superficiale dicendole cosa farà Fli e per non esserlo evito di darle risposte che sarebbero poco motivate». E lei la voterebbe la sfiducia al Governo? «Ha una domanda di riserva?». Sì. Dicono che lei è tra i finiani che avrebbero difficoltà a votare la sfiducia a Berlusconi soprattutto perché starebbe pensando di tornare nel Pdl. «Spero che nessuno mi costringa mai a lasciare Fli dove sto bene e dove ho un rapporto personale con Fini. La situazione è comunque faticosa: molti di noi hanno sofferto lasciando il Pdl e gli amici con i quali si sono condivise battaglie politiche importanti». Non tutti i suoi colleghi di Fli la pensano così. «Quelli sono i "metti male" e Fini dovrebbe allontanarli». E chi sarebbero? «Non occorre che glieli dica perché i loro nomi sono sotto gli occhi di tutti». Tornando ad un ipotetico reincarico a Berlusconi, crede che l'Udc possa sostenerlo? «L'Udc è forza moderata che potrebbe dare stabilità al governo e che aumenterebbe quel consenso che ora manca». Berlusconi però teme di essere tradito e che, una volta dimessosi, Fini e Casini non lo sostengano più. «In quel caso le elezioni sarebbero inevitabili. La garanzia del Capo dello Stato escluderà comunque questa ipotesi». E se si dovesse tornare a elezioni lei sarebbe favorevole a vedere Fli con Udc e Api? «Questa è fantapolitica. Stiamo con i piedi per terra». Altro tema all'ordine del giorno è la sfiducia al ministro Bondi. Cosa avete deciso di fare? «Sono rimasto sorpreso che si voti quella sfiducia prima di quella al governo presentata alla Camera. Per il resto dobbiamo decidere ancora come comportarci anche se per me Bondi non ha alcuna colpa per quello che è successo a Pompei». Ale. Ber.