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Forse è un omaggio a Walter Veltroni, il segretario che organizzò la manifestazione del Circo Massimo rappresentata nella foto di copertina.

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Unmodo delicato per dire che la vendita non è stata un successo e si è deciso di non replicare l'iniziativa. Fatto sta che nel Pd shop, la sezione del sito democratico riservata al commercio di gadget su internet, si può acquistare solo il calendario 2009. Quello con lo slogan veltroniano "Per l'Italia". Il prezzo? Cinque euro. Non è eccessivo se ci considera che quelli degli idoli del calcio o della musica possono costare anche 13 euro. Ma state attenti a non cadere nel tranello. Le spese di spedizione ammontano a 10 euro. E così, se pensate di acquistarne uno per arredare la vostra casa (ma chi se lo compra ancora un calendario vecchio di un anno?) vi trovate come niente a spendere 15 euro. Ed è questa la triste sorte che tocca a tutti i gadget del Pd. Dal cappellino bianco con simbolo stampato sopra (4 euro), alla maglietta con l'impronta digitale rossa e verde e la scritta «Orgoglioso di esibirla» (5 euro), al braccialetto (1.50) e alle infradito, verdi da uomo e bianche da donna, con lo slogan «Tanti per cambiare» (7), fino alla bandiera in poliestere pongè al prezzo di 4 euro. Tutti, purtroppo, gravati di 10 euro di spese. È vero che la militanza si muove sui grandi numeri. Ma il singolo tesserato deve rassegnarsi: se vuole vestire i panni del perfetto democratico non potrà mai spendere meno di 11.50. E visto che sul sito è ancora orgogliosamente presente il calendario 2009, viene da pensare che in molti abbiano preso la decisione di risparmiare quei soldi. Magari li avranno usati per mangiare e bere qualcosa. Nell'anno 2010. Ricordando che ci fu un tempo in cui il Partito Democratico riusciva addirittura a riempire il Circo Massimo. Nic. Imb.

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