«È tutto legale» Maroni dai pm smonta le accuse dell'Espresso

Questoè quanto il ministro Roberto Maroni ha detto ai pm di Roma che lo hanno interrogato in gran segreto nei giorni scorsi. Ma non solo. Il ministro ha consegnato agli inquirenti anche la relativa documentazione. Dopo la notizia pubblicata dall'Espresso (il ministro ha querelato il settimanale), emergono i primi dettagli sull'indagine che la procura capitolina sta effettuando per chiarire la vicenda della consulenza che, secondo gli inquirenti, sarebbe stata fatturata e mai stata svolta. Gli atti sono al vaglio della magistratura romana che ha iscritto Maroni nel registro degli indagati per l'ipotesi di finanziamento illecito ad un parlamentare. Della vicenda si occupano direttamente il procuratore Giovanni Ferrara e l'aggiunto Alberto Caperna.