Nomine: Paolo Romani è il ministro dello Sviluppo
Dopo 153 giorni di interim del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è stato nominato il nuovo ministro dello Sviluppo Economico. Si tratta di Paolo Romani, già viceministro con delega alle Comunicazioni del dicastero. Romani, classe 1947 sposato con tre figli, ha giurato ieri sera davanti al presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia ha accolto con soddisfazione la nomina chiedendo al nuovo ministro di «essere operativo immediatamente». Soddisfatto anche il segretario della Uil Luigi Angeletti: «Romani ha fatto già il viceministro, non deve quindi inventarsi una politica». Le opposizioni invece si dividono. Pier Ferdinando Casini avrebbe preferito Fedele Confalonieri («sia per la sua conoscenza del mondo dell'impresa, sia per la sua conoscenza del mondo televisivo») mentre il Pd Vincenzo Vita, componente della Vigilanza, attacca: «La sua scelta rappresenta una volta di più il trionfo del conflitto di interessi del presidente del Consiglio».