E in Emilia Romagna una giunta Pdl propone l'ordinanza anti burqa
L'amministrazionecomunale di Sassuolo, cittadina in provincia di Modena, guidata dal sindaco del Pdl Luca Caselli, ha intenzione di adottare un'ordinanza, simile alla legge approvata mercoledì a Parigi, che vieti alle donne musulmane residenti nel territorio del comune di indossare il burqa. A parlare è l'assessore alle pari opportunità Claudia Severi (nella foto). «Condivido a pieno la decisione presa da Sarkozy - ha spiegato l'assessore - che ha avuto la forza di mettere in atto ciò che io vado sostenendo sin dal momento dell'insediamento della giunta. Il burqa è una prigione di tessuto, fisica e morale». L'assessore ha respinto i sospetti di razzismo, accusando invece il burqa di essere una maschera «dietro la quale si cela troppo spesso il volto della segregazione, dell'emarginazione e dell'esclusione dalla vita sociale del Paese». L'ordinanza allo studio della giunta non riguarderebbe direttamente il burqa, ma il divieto per i residenti del comune di frequentare luoghi pubblici a volto coperto. Divieto che sarebbe giustificato con le norme sulla sicurezza urbana, che prevedono la possibilità per i sindaci di avviare iniziative legislative a livello locale qualora alcuni comportamenti possano mettere a rischio l'incolumità pubblica.