«I centristi devono sostenere il governo Anche molti dell'Udc lo hanno capito»
Eanche nell'Udc molti esponenti politici lo hanno compreso». Lo ha detto il segretario di Alleanza di Centro (Adc) Francesco Pionati. Onorevole Pionati, questi giorni sono importanti per la verifica della maggioranza. Cosa farà l'Udc di Casini? «Mi auguro che si formi un'area di responsabilità a favore del governo. Farò di tutto per assecondare questo tentativo. Tra l'altro, sono uscito dall'Udc per formare l'Adc che ha raccolto più voti del partito di Rutelli. Vogliamo consentire ad altri di avvicinarsi all'area del governo senza lucrarci sopra. Credo che il tentativo di Berlusconi vada assecondato anche se alla distanza questo tentativo potrebbe essere non sufficiente». Cosa c'è in gioco oltre alla legislatura? «La partita è importantissima. In ballo c'è la sopravvivenza del bipolarismo. Berlusconi e Bersani devono rifondarlo sulla base di alleanze credibili prima che il terzo polo li spazzi via. Il rischio è quello di un salto nel vuoto pauroso». Ci sono esponenti politici dell'Udc che non vogliono allearsi con Fini? «Molti esponenti dell'Udc me lo hanno detto. So che quando Casini forzerà sulla nascita del "Terzo polo", come scelta strategica, il partito avrà un trauma profondo. Non so che tipo di prospettiva politica abbiano i deputati e senatori dell'Udc. I parlamentari di Casini non verranno rieletti perché il loro leader ha cercato di mettere in atto un ricambio orientato verso il Pd. L'Udc pagherà queste scelte. Lo ha già fatto alle ultime regionali, quando ha perso 300mila voti nonostante l'esposizione mediatica di Casini». Nei gruppi parlamentari dell'Udc cosa sta succedendo? «I nomi delle persone che criticano le scelte politiche di Casini sono circolati sui giornali. Ho visto la loro reazione sdegnata a queste indiscrezioni. Li capisco. Ma consiglio a tutti di tenere da parte i ritagli dei giornali di questi giorni per vedere cosa succederà nelle prossime settimane. L'Udc e Casini pagheranno le loro ambiguità. Ormai tutti pescano nel centro: lo stanno facendo Fini e Rutelli. Con questa prospettiva si perdono voti. In regioni come la Campania l'interlocutore dell'Udc è un esponente politico come De Mita, la cui unica preoccupazione è quella di trovare un posto al nipote».