Assunta Almirante furibonda con Fini «Ha tradito Giorgio, che lo ha lanciato»

Ormaiogni volta che apre bocca mi fa venire i nervi». Donna Assunta Almirante è furibonda, amareggiata, delusa. Ce l'ha - è inutile dirlo - con Fini. Gianfranco ha tradito il suo Giorgio, lei non ha dubbi. Donna Assunta come interpreta quello che è successo domenica a Mirabello? «Fini è andato dove non doveva andare. Mirabello non è più il posto adatto a lui. Domenica ha rinnegato definitivamente l'incarico che gli aveva dato Giorgio Almirante. Gianfranco non ha avuto il coraggio di fare il suo nome. È stato Almirante a volerlo segretario di Msi. Di più: chi lo ha fatto diventare uomo è solo Giorgio Almirante. E lui neanche lo ha nominato perché ha avvertito il tradimento». Non lo ha nominato, è vero. Però ha fatto riferimeto a lui. Alle sue idee. Alla sua capacità di «leggere» il futuro. «Il futuro non è certamente quello che sta facendo lui. Fini ha cambiato il partito. Ha stravolto i valori che c'erano alla base del Movimento sociale. Ah, ma io lo sapevo. Dio è testimone della battaglia terribile che ho fatto a Fiuggi». Quando nacque Alleanza nazionale? «Sì. Già An è stata una presa per i fondelli. E non è solo colpa di Fini. Tutti i Colonnelli erano d'accordo. Quel Congresso è incostituzionale. Tutti piangevano e non volevano nascesse An. I congressisti se ne andarono, non avevano accettato la decisione presa da Gianfranco e gli altri. Loro invece hanno votato con due mani, senza fare l'appello nominale». Poi An è confluita nel Pdl... «Guardi, io riesco persino a capire e ad accettare che lui abbia deciso di andare con Berlusconi. È un uomo capace di creare. È stato in grado di alleare tutto il popolo italiano, anche se a volte lo fa piangere. Io stimo Berlusconi, ma Fini poteva tranquillamente restare nella sua casa come ha fatto la Lega. Doveva restare nella sua casa. Almirante aveva lasciato al partito 100 milioni di beni immobili. Gianfranco non aveva motivo di entrare nel Pdl. Aveva tutti i soldi che voleva per fare la campagna elettorale e promuovere il partito». Torniamo a Mirabello...Fli è una nuova An? «Macché...non riesco a capire come si sia potuto ridurre così. Sono quattro gatti. Non è più un capo. La gente non lo ascolta più. Io giro l'Italia e lo vedo. Dica "ho sbagliato", vada via. E arrivederci». Na. Pie.