Miss Tricolore con imbroglio

 Ha vinto lei perché è italiana. Si chiama Deborah e ha ventisei anni. E soprattutto è di Verona. È la nuova miss Tricolore, la più bella della festa di Mirabello. Un miniconcorso aperto soprattutto a giovani fotomodelle della zona. E che ha finito per imbarazzare gli stessi organizzatori che si sono trovati di fronte soprattutto ragazze straniere, tra cui anche una quattordicenne brasiliana. La favorita era Lidia, poco più che ventenne, bulgara. E se la stava giocando testa a testa con Oxana, una ucraina che poi è stata anche la favorita dei fotografi che l'hanno bersagliata con i loro flash perché, dicono, è particolarmente fotogenica con i suoi occhi azzurri. Anche l'elezione della miss è diventato insomma un affare politico. I finiani locali non avrebbero digerito l'elezione di una straniera alla festa che si chiama come la bandiera nazionale.   Quando era già notte, con un piccolo colpo di mano è stata eletta Deborah. Che certamente non sfigurava visto che al concorso aveva già partecipato altre due volte arrivando sempre seconda. L'altra notte il colpo di scena e lei si crogiola nella nuova fascia bianca, rossa e verde: «Spero di incontrare Fini, lo sogno da molto tempo. E poi in fin dei conti il vero motivo per cui ho partecipato è proprio quello di stringergli la mano». Deborah, studentesse di veterinaria che però non ha ancora conseguito la laurea e nel frattempo tira avanti con qualche lavoro saltuario, non risponde alla critiche e si lascia fotografare. Mentre la seconda arrivata guadagna di corsa l'uscita e scappa via. La sua colpa, tutto sommato, era di non esser nata in Italia. Non sembra molto finiano.