Bossi frena sulle elezioni "Ma aspettiamo Fini"

"Elezioni anticipate? No, per adesso non le vedo". Il leader della Lega Umberto Bossi allontana così l'ipotesi di un ricorso alle urne prima della scadenza della legislatura. In ogni caso, sottolinea il "Senatùr", il federalismo non corre rischi: la riforma "la attuiamo comunque - assicura Bossi - l'abbiamo messa in cassaforte... Anche se cadesse il governo, il Consiglio dei ministri si riunisce ugualmente". In altre occasioni il leader della Lega aveva invocato le elezioni se la maggioranza di governo non si fosse ricompattata o nel caso di un coinvolgimento dell'Udc di Casini nell'esecutivo.   IN ATTESA DI MIRABELLO - Bossi, che questa sera parlerà alla festa della Lega a Torino, per quanto riguarda i rapporti tra Fli e Pdl fa sapere di non aspettarsi niente al momento dal presidente della Camera. E al riguardo aggiunge: "Stiamo aspettando di sentire che cosa dice a Mirabello". Il leader del Carroccio conferma il ruolo di mediatore che si è ritagliato la Lega nella partita tra il premier e il presidente di Montecitorio. Ricordando che il governatore del Piemonte, Roberto Cota, ha già incontrato l'ex leader di An, Bossi ha concluso: "Fini ha chiesto di non incontrarci prima  di Mirabello - sottolinea - ma ha visto Cota".