Bersani: politica nella fogna Il Pdl: disprezza la democrazia

"In questo agosto terrificante abbiamo visto come il secondo tempo del berlusconismo possa far regredire la politica alla fogna: questo è il rischio che abbiamo davanti". Usa parole ed espressioni dure nei confronti di SIlvio Berlusconi e del suo governo il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, intervenendo alla inaugurazione della nuova sede del suo partito a Firenze. "Un deterioramento ulteriore della politica - ha detto -  del tessuto civile e del senso civico, della fiducia, della speranza, mentre il Paese sta scivolando, ed è da tempo che scivola". Per il segretario del Pd la situazione non durerà a lungo. "Non ho un calendario per la crisi del berlusconismo, non so dirvi il giorno, l'ora e neanche l'anno, ma è certo che è ineluttabile. Noi ci siamo - ha proseguito - siamo radicati sui territori e questo non ce lo può insegnare nessuno. L'Italia è abbandonata dalle politiche di governo. Noi ci rimbocchiamo le maniche, se le rimbocchino tutti, soprattutto chi se le è rimboccate meno fino ad oggi. Le parole sono: lavoro, democrazia, costituzione.  Così - ha concluso il leader del Pd - potremo costruire e prendere in mano le redini dell'alternativa".   BERSANI DISPREZZA LA DEMOCRAZIA - "La politica diventa una fogna quando c'e' uno come Bersani che  parla in questo modo", replica irritato il capogruppo del Pdl alla Camera, Fabrizio Cicchitto. "Evidentemente al peggio non c'è mai limite", conclude.  Le parole del democratico non sono piaciute neanche a Mario Valducci, presidente della commissione Trasporti della Camera e responsabile vicario Enti locali del Pdl. "Bersani ha gettato la maschera: definendo il berlusconismo fogna della politica ha dimostrato il disprezzo che ha della democrazia. Il segretario del Pd - continua Valducci - dimentica che dalla sua discesa in campo Silvio Berlusconi ha innovato la politica consentendo agli italiani di poter indicare con chiarezza quali premier e quali programmi volessero. E ha diffuso un nuovo tipo di moralità: quella del fare. Tutti argomenti, evidentemente sconosciuti a Bersani",  dichiara il deputato. Per il presidente dei deputati del Pdl Osvaldo Napoli il segretario del Pd "ha accusato alcuni milioni di italiani di comportarsi e di ragionare come topi", dice in una nota. "Ecco spiegato perchè Bersani, abile a muoversi nei Consigli di amministrazione di banche e assicurazioni, non ha vinto nè mai vincerà una competizione elettorale contro Berlusconi: non sa muoversi nelle fogne e parlare ai topi. Fuor di metafora, il problema di Bersani è che non è in grado di elaborare una strategia politica alternativa e deve limitarsi a qualche ingiuria. Che Dio ce lo conservi", conclude Napoli.   OCCUPIAMOCI DEL PAESE - Bersani nel suo intervento fiorentino ha parlato anche del nuovo anno scolastico. "C'è gente precaria nella scuola che dopo dieci anni viene mandata a casa. Neanche i padroni delle ferriere facevano quello che stanno facendo Gelmini e Tremonti", è l'accusa  lanciata dal segretario del Pd. "C'è gente che ha fatto il mutuo - continua Bersani - e che ora non sa come pagarlo. Gente disperata che va letteralmente a piangere nelle banche. Questa è gente - ha concluso - che ha bisogno di noi". Per Bersani solo "il presidente Napolitano sta illuminando la situazione con delle affermazioni sempre più chiare. Siamo in una situazione incredibile e paradossale, che ha anche dello scandaloso",  ha detto. È uno scandalo che non ci si stia occupando dei problemi del Paese", ha concluso Bersani.