E se Fini si dimettesse? Lo scenario, oggi altamente improbabile, viene evocato quotidianamente dai suoi avversari.

Cisi è messa anche donna Assunta Almirante a sbattere la porta in faccia all'ex allievo prediletto del suo consorte. Quanto potrà resistere il presidente della Camera? A sua difesa c'è il drappello di parlamentari che hanno abbandonato il Pdl anche se alcuni di loropotrebbero tornare indietro raccogliendo l'appello del premier. L'opposizione finora lo ha difeso. Il Pd e i centristi non vogliono sentir parlare di dimissioni ma nel centro-sinistra si registra il crescente atteggiamento di ostilità verso il presidente della Camera di Antonio Di Pietro che potrebbe rompere il fronte dei difensori di Fini (...). Lo scenario delle dimissioni potrebbe diventare una prospettiva concreta se la campagna delegittimante dei suoi avversari e nuove notizie attorno agli affari del clan Tulliani mettessero ancora più in difficoltà Gianfranco Fini. Siamo di fronte ad una situazione enza precedenti. In un paese che ha conosciuto scandali veri e scandali presunti che hanno colpito diverse cariche delo Stato finora le presidenze delle assemblee elettive erano state messe al riparo.