Alfano difende Caliendo

«Noi difendiamo un principio, quello della non colpevolezza. Con i principi si fanno i conti tutti i giorni, e non ci si può misurare in modo intermittente, e non ci si può astenere». Lo ha detto il ministro della Giustizia Angelino Alfano, intervenendo in Aula alla Camera in merito alla mozione di sfiducia presentata da Pd e Idv contro il sottosegretario Giacomo Caliendo. «State chiedendo le dimissioni di una persona che è solamente iscritta nel registro degli indagati - ha sottolineato Alfano rivolgendosi all'opposizione -. È un punto cruciale dal quale non vi potete sottrarre, e prima o poi vi tornerà indietro».Riguardo all'indagine sulla P3, il Guardasigilli ha spiegato: «Sono il ministro della Giustizia e non posso occuparmi del merito, ma credo che questa vicenda della P3 sia solo il frutto di un'elaborazione dei pm».