E adesso Gianfranco e i suoi cercano "casa" a via della Scrofa

Ieri mattina, gli uffici del Presidente della Camera assomigliavano, per il continuo via vai di volti, alla sede di una corrente politica. Ormai è innegabile. A Fini e ai suoi serve un nuovo quartier generale. Gli uomini vicini all'ex leader di An lo sanno: a Gianfranco piacerebbe sistemarsi a via della Scrofa, vicino alla direzione di Alleanza Nazionale, dove ancora sventolano le bandiere. Senza allontanarsi troppo neanche dalla redazione del Secolo d'Italia, che è a pochi metri. Bè lo si può accontentare. Al civico 64 si affittano due appartamenti. Si trovano in un palazzo signorile, ci sono solo uffici importanti. Il servizio di portineria è garantito dodici ore al giorno. Si possono affittare insieme o separatamente. Il canone mensile è di undici mila euro se si prendono entrambi. Volendo sceglierne uno, quello al primo piano costa 5500 euro al mese, l'altro, al secondo piano, 6000. In realtà i due immobili sono entrambi di 200 metri quadri, ma quello più costoso è stato appena «finemente» ristrutturato. Al primo piano l'appartamento si compone di sette ampie camere, una cucina abitabile e doppi servizi. Sul pavimento c'è una raffinata moquette blu ma - assicurano i proprietari - se non dovesse piacere, sono disposti a sostituirla. Al secondo piano ci sono sempre le sette grandi camere e la cucina abitabile, ma i servizi sono tre e nei vari ambienti c'è il parquet. Il riscaldamento è automatico e c'è l'aria condizionata: sarà una calda estate.