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Via libera alla Manovra: tutte le misure

Montecitorio, la Camera dei deputati

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Dal blocco degli stipendi per i dipendenti pubblici, alle novità sulle pensioni e i tagli per Regioni, Province e Comuni. Dalla riduzione delle retribuzioni dei manager, alla stretta sull'evasione fiscale e le assicurazioni, dai tagli ai ministeri a quelli dei costi della politica. Entrano anche le norme per la libertà d'impresa, i rincari dei pedaggi autostradali e la sanatoria per oltre 2 milioni di "case-fantasma". Queste le principali misure della manovra economica del governo, che con una correzione da circa 25 miliardi punta a ridurre il deficit dal 5% del Pil del 2010 al 3,9% nel 2011 e al 2,7% nel 2012. Ecco le novità del decreto approvato definitivamente dal parlamento e che, dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, sarà legge dello Stato. BLOCCO STIPENDI STATALI: dal 2011 e fino al 2013 verranno congelati ai livelli del 2010 gli stipendi dei dipendenti pubblici. Chi quest'anno si è visto alleggerire la busta paga per congedi, malattie o maternità non subirà gli effetti. Non verranno effettuati nuovi rinnovi contrattuali. I mancati rinnovi non potranno essere recuperati in futuro. TURN OVER: nuove limitazioni alle assunzioni di personale a tempo indeterminato da parte delle pubbliche amministrazioni. Stretta anche per i contratti a termine. Fanno eccezione i corpi di polizia, dei vigili del fuoco e gli enti di ricerca. TAGLI REGIONI: invariati i tagli di 8,5 miliardi per le Regioni in due anni, ma saranno premiate le Regioni virtuose che rispettano il patto di stabilità interno. Criteri e modalità dei tagli saranno decisi nella Conferenza Stato-regioni entro 90 giorni dalla conversione in legge della manovra. Anche sindaci (tagli per 3,7 miliardi) e Province (800 milioni) decideranno in Stato-Città.   PENSIONI: per tutti scatta dal 2015 l'adeguamento dei requisiti di pensionamento all'aspettativa di vita media calcolato dall'Istat. ETÀ DONNE P.A: arriva lo scalone unico per le lavoratrici del pubblico impiego che, a partire dal 2012, andranno in pensione di vecchiaia a 65 anni. FINESTRA MOBILE: dal 2011 la pensione sia di vecchiaia sia di anzianità decorrerà 12 mesi dopo il raggiungimento dei requisiti. Per gli autonomi la finestra sarà lunga 18 mesi. Il sistema non si applica agli iscritti a Casse private. TFR A RATE: versamento della liquidazione a rate se l'importo complessivo supera i 90mila euro. Fino a 150mila euro sarà diviso in due rate che diventano tre se si supera la soglia.   SALVA-MANAGER: arriva una misura che salva i manager coinvolti nei reati di bancarotta semplice e fraudolenta. STRETTA FALSI INVALIDI: torna al 74% la soglia di invalidità per poter ottenere l'assegno, ma le verifiche aumenteranno a 250mila. Giro di vite sulle false attestazioni da parte dei medici di micro-invalidità causate da incidenti stradali. STRETTA CONSULENZE E AUTO-BLU: azzeramento delle spese per le sponsorizzazioni e taglio dell'80% di quelle per le auto di servizio e consulenze e del 50% per i contratti flessibili. Stop alla diaria per le missioni all'estero. ENTI INUTILI: vengono soppressi molti enti, fra questi l'Isae, Ipost, Ipsema, Ispel e Isfol. ADDIO SIR E REL: addio al Comitato Sir costituito per gli interventi nei settori di alta tecnologica e alla Rel, la finanziaria pubblica per il risanamento dell'industria elettronica. INPS-INPDAP-INAIL: arriva una riorganizzazione degli enti previdenziali pubblici. DOCENTI E DIPLOMATICI: bloccati gli automatismi stipendiali dei docenti universitari e del personale in servizio nella carriera diplomatica. La diaria per incarichi all'estero dei diplomatici viene salvata. TAGLI STIPENDI MANAGER: la quota di stipendio che supera i 90mila euro annui è ridotta del 5%, quella che supera i 150mila euro del 10%.   TAGLIO COSTI POLITICA: un taglio del 10% a decorrere dal 1 gennaio 2011 per ministri e sottosegretari non parlamentari. Stesso taglio anche per i componenti degli organi di autogoverno della magistratura e del Cnel. RIMBORSI ELETTORALI: ridotte la risorse destinate ai rimborsi delle spese elettorali dei partiti politici. Il taglio è del 10% sull'importo di 1 euro per ciascun elettore. STRETTA CONTRATTI A TERMINE: un taglio del 50% della spesa delle pubbliche amministrazioni per il personale a tempo determinato. TAGLI MINISTERI: previsto un taglio lineare del 10% per i ministeri. Possibile una nuova stretta se le riduzioni non raggiungono i risultati indicati. Riduzioni di spesa anche per la presidenza del Consiglio e la Banca d'Italia. MAGISTRATI: tagli alle indennità dei magistrati, ma sblocco degli stipendi. Nel 2010 potranno essere assunti 250 magistrati vincitori di concorso. La misura viene coperta con aumenti dei contributi unificati delle cause. CERTIFICATI VERDI: ripristinato l'obbligo del Gse di riacquistare i certificati in scadenza ma l'importo della spesa complessiva dovrà essere ridotto del 30%. Arriva il sostegno al settore della ricerca e dell'università grazie alle risorse che derivano dallo scioglimento anticipato di alcune convenzioni per gli impianti Cip 6. DOCENTI SCUOLA: arriva il blocco degli automatismi stipendiali del personale della scuola, ma il 30% dei risparmi derivanti dalla manovra triennale del 2008 potranno essere accantonati e successivamente destinati anche agli scatti di anzianità e alle progressioni di carriera degli insegnati. STOP RATE ABRUZZO: proroga fino al 20 dicembre della sospensione del pagamento delle tasse per i redditi d'impresa e lavoro autonomo sotto i 200.000 euro. Vengono estese a 120 le rate per la ripresa dal 1 gennaio 2011 dei versamenti. TRACCIABILITA': si potrà utilizzare il contante per cifre inferiori a 5mila euro e arriva la fattura telematica: andranno comunicate all'Agenzia delle Entrate le operazioni rilevanti ai fini dell'Iva di importo superiore ai 3mila euro. REDDITOMETRO: cambia veste e si aggiorna ai tempi. Viene potenziato l'accertamento sintetico dei redditi dei contribuenti e il redditometro pesa la spesa della famiglia anche in relazione ai componenti. MICROEVASIONE: incrocio fra le basi dati dell'Inps e dell'Agenzia delle Entrate per contrastare la microevasione diffusa. RISCOSSIONE: concentrazione della riscossione nell'accertamento. Arriva anche una nuova disciplina sulla riscossione dei crediti da parte dell'Inps. DIFFERIMENTO ACCONTI IRPEF: il Tesoro si riserva la possibilità di differire gli acconti d'imposta Irpef per il 2011 (in scadenza al 30 novembre 2010) e quelli del 2012 (il cui termine scade il 30 novembre 2011). IMPRESE APRI E CHIUDI: arriva una stretta contro il fenomeno delle imprese 'apri e chiudi' e quelle in perdita sistemica. AZIENDE IN PERDITA: arriva una stretta per le aziende sempre in perdita, ma vengono escluse quelle che hanno deliberato aumenti di capitale. AGENZIE FISCALI: possono derogare al taglio delle consulenze e dei compensi, nonché al contenimento della spesa per l'apparato amministrativo riversando nel bilancio dello stato almeno il 2,5% delle dotazioni relative ai costi di funzionamento. ACCERTAMENTO FISCALE: diverrà esecutivo non all'atto della notifica ma nei 2 mesi successivi.   COMUNI PARTECIPANO ALL'ACCERTAMENTO: il Comune partecipa all'accertamento con redditometro. Sale dal 30 al 33% del maggior riscosso il premio per la partecipazione dei comuni alla lotta all'evasione. COMPENSAZIONI: i crediti che le imprese hanno maturato possono essere compensati con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo. Il ruolo deve superare l'importo di 1.500 euro.  Resta la sanzione del 50% in caso di indebite compensazioni. RISCOSSIONE: viene confermato l'anticipo dell'esecutività al momento dell'accertamento, ma questa sarà operativa a partire dal 60esimo giorno dopo la notifica dell'atto. DURATA SOSPENSIVE: stop al termine massimo di 150 giorni dell'efficacia della sospensione dell'atto impositivo che varrà per tutto il processo di primo grado. I crediti che le imprese hanno maturato possono essere compensati con le somme dovute a seguito di iscrizione a ruolo. LIBERTA' IMPRESE: controlli soltanto 'ex post' e una segnalazione al posto della dichiarazione d'inizio attività.  Al posto della Dia (denuncia d'inizio attività) arriva la Scia, la segnalazione certificata di inizio attività. Non vale per immigrazione, cittadinanza e paesaggio. SILENZIO-ASSENSO SU PAESAGGIO: esteso all'autorizzazione paesaggistico territoriale (di sovraintendenze o Regioni) il silenzio-assenso della conferenza dei servizi. CONFERENZA SERVIZI: si snellisce il suo funzionamento per l'acquisizione di pareri, nulla osta e autorizzazioni su progetti pubblici e privati.   TASSA SOGGIORNO: una tassa di 10 euro per i turisti che alloggiano negli alberghi a Roma e un'addizionale di 1 euro sui diritti d'imbarco dei passeggeri che partono o arrivano nella capitale. CARTELLONI PUBBLICITARI ROMA: raddoppiano, passando da un limite del 25% al 50%, le tariffe che il Comune di Roma fa pagare per i cartelloni pubblicitari. MLN PER SICUREZZA: 160 milioni di euro nel biennio 2011-2012 per il finanziamento delle forze armate, delle forze di polizia e del corpo nazionale dei vigili del fuoco. Inoltre, vengono fatte salve dai tagli le feste nazionali e delle forze armate di polizia. FARMACI: i tagli verranno spalmati su tutta la filiera e toccheranno quindi anche le aziende farmaceutiche e non solo le farmacie e i grossisti. Viene rideterminata la quota minima spettante per i farmaci di classe A. Dal 2011 il prezzo dei farmaci equivalenti sarà adeguato alla media dei prezzi Ue.   QUOTE LATTE: slitta al 31 dicembre il pagamento delle rate delle multe dei produttori che hanno aderito alle rateizzazioni. COMPENSI AMMINISTRATORI: tagli dal 3 al 10% alle indennità dei sindaci, presidenti di provincia e giunte. VIA SOCIETA' DA TAGLIO COMPENSI: il taglio dei compensi per amministratori e revisori non si applicherà alle società. MISSIONI PACE: 320 milioni di euro per il 2010 per la proroga della partecipazione italiana a missioni internazionali di pace. COMUNI COMMISSARIATI: si allenta il patto di stabilità e nel taglio ai trasferimenti non verranno calcolate le spese per la gestione dell'ente da parte delle commissioni straordinarie, e quelle per la realizzazione e la manutenzione di opere pubbliche. COMUNI DELL'AQUILA: una deroga sulle spese per investimenti, fino a un massimo di 2,5 milioni, ai Comuni dell'Aquila in stato di dissesto. Per questi Comuni arrivano 2 milioni di euro per il 2010 per far fronte al pagamento dei debiti. GETTONE PRESENZA CONSIGLIERI: un gettone di presenza per i consiglieri comunali, provinciali. L'importo non potrà eccedere il quinto dell'indennità riconosciuta al sindaco o al presidente. TARSU: viene sciolto definitivamente il nodo dell'applicazione dell'Iva ritenuto illegittimo dalla Corte Costituzionale. Stop ad ogni possibilità di rimborso ai contribuenti.   CASE-FANTASMA: una sanatoria per la regolarizzazione di oltre 2 milioni di case-fantasma, quegli immobili mai dichiarati al Catasto. Chi ha costruito ex-novo o ampliato immobili già esistenti senza comunicarlo al Fisco dovrà mettersi in regola entro fine anno. CATASTO E COMUNI: i municipi potranno utilizzare gratuitamente le banche dati dell'Agenzia del Territorio. I Comuni potranno inoltre attivare le procedure di revisione dei valori catastali. ROGITI: arriva la possibilità che un'attestazione di un tecnico abilitato certifichi la conformità fra contratto e dati catastali. FONDI IMMOBILIARI CHIUSI: i fondi immobiliari che non si adeguano alle regole civilistiche dettate dalla manovra potranno chiudere l'operazione di liquidazione in 5 anni con un'imposta sostitutiva del 7%. BLACK LIST: il ministero dell'Economia dovrà individuare una black list dei paesi a maggior rischio di riciclaggio, di finanziamento del terrorismo e dove è difficile lo scambio in materia fiscale. STOCK OPTION: arriva un'addizionale del 10% sui compensi erogati sotto forma di bonus e stock options.   RATE PER PENSIONATI: per i pensionati a basso reddito arriva la possibilità di rateizzare alcuni pagamenti, fra cui anche il canone Rai. CAMBIA IRAP SUD: arriva la possibilità di una fiscalità di vantaggio al Mezzogiorno. Le regioni del Sud potranno istituire un tributo proprio sostitutivo dell'Irap per le imprese che avviano nuove attività. Nel Meridione si potranno istituire anche zone a 'burocrazia zero'. RICERCATORI: incentivi per il rientro in Italia di ricercatori residenti all'estero. EXPO 2015: arriva un tetto alle spese di funzionamento. MINI-NAJA: i giovani tra i 18 e i 30 anni potranno fare stage della durata massima di tre settimane nelle Forza Armate. ALUNNI DISABILI: resta il tetto di 20 alunni per classe. Congelato l'organico degli insegnanti di sostegno. FONDAZIONI BANCARIE: arriva una ciambella di salvataggio per le Fondazioni che hanno investito in titoli tossici. Sale dal 10 al 15% il possesso di beni immobiliari e scatta l'obbligo per l'Autorità che verrà creata per vigilare sull'attività delle Fondazioni bancarie di fare una relazione al Parlamento. RICETTA TELEMATICA: l'invio telematico delle ricette mediche sostituisce a tutti gli effetti la prescrizione in formato cartaceo. TAGLI A PATRONATI: taglio di 90 milioni nel triennio 2011-2012 e 2013 ai finanziamenti dei patronati. I risparmi andranno a compensare gli effetti dell'aumento delle aliquote contributive previsti dal protocollo sul welfare. SALVA PRECARI: la norma salva i precari delle regioni a Statuto speciale, in particolare della Sicilia. Alla proroga di contratti a tempo determinato in queste regioni non sarà applicato il tetto di spesa previsto per la pubblica amministrazione. ADEGUAMENTO ALL'OCSE: scatta l'adeguamento alle direttive Ocse in materia di documentazione dei prezzi di trasferimento. SALVAGUARDIA EURO: 20 milioni di euro per il 2010 per la partecipazione dell'Italia al capitale sociale della società che verrà costituita insieme agli altri Stati membri dell'area euro. TITOLI SEQUESTRATI A MAFIA: si accelerano tempi e procedure per la vendita dei titoli sequestrati alle organizzazioni malavitose. CAMPANIA: tra gli interventi del piano di rientro della regione ci può essere l'acquisto del termovalorizzatore di Acerra anche con l'utilizzo della quota Fas della regione. ANNIVERSARIO UNITA' D'ITALIA: per il 150esimo anniversario dell'Unità d'Italia è autorizzata la spesa di 18,5 milioni per il 2010.  

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