Bocchino: Verdini faccia un passo indietro

Italo Bocchino ha invitato Denis Verdini a lasciare il coordinamento del Pdl. "Sarebbe opportuno un passo indietro perchè il Pdl trarrebbe vantaggio se il coordinatore fosse un soggetto non in una situazione complessa", ha spiegato ai cronisti davanti a Montecitorio.   VANTAGGIO PER IL PARTITO - Il coordinatore nazionale del partito, indagato nell'inchiesta sull'eolico in Sardegna e in quella della società segreta P3, ha rassegnato oggi con una lettera le sue dimissioni irrevocabili dalla presidenza del Credito Cooperativo Fiorentino. Alcuni trasferimenti di denaro sospetti dell'istituto di credito, infatti, sono sotto la lente degli inquirenti. Per il finiano Bocchino "sarebbe opportuno un passo indietro di Verdini perchè il Pdl ne trarrebbe vantaggio", visto che "il coordinatore si trova in una situazione complessa". "Mentre il Pdl sta cercando di radicarsi sul territorio - continua il vice presidente dei deputati del Popolo della libertà - è difficile difendere davanti all'opinione pubblica chi teneva nella sede del Pdl riunioni con pluripregiudicati". Le dimissioni dal Credito Cooperativo Fiorentino invece rappresentano "una decisione del tutto personale che non va commentata, perchè riguarda la sua attività professionale", conclude Bocchino.