A Viareggio

Milleragazzi da tutta Italia sono venuti qui per costruire un movimento giovanile che vuole cambiare l'Italia. Non siamo mica i giovani della P3 ma una generazione cresciuta con idee, etica e militanza». Giovanni Donzelli, presidente di Azione universitaria, traccia questo bilancio dopo la tre giorni di cultura e dibattiti promossa a Viareggio con il campo «Dedalo 2010». Alle polemiche che stanno dilaniando il Pdl, gli under trenta hanno risposto con maturità: si sono interrogati sul tema della legalità, hanno lavorato per azzerare le differenze tra ex An e ex Forza Italia e tra una presentazione di un libro e uno spazio ludico, hanno incalzato gli interlocutori istituzionali con una agenda piena di concretezza. «Ministro, riusciremo a far timbrare il cartellino ai professori che non fanno mai lezione?»: la provocazione di Donzelli è stata subito raccolta. «È un provvedimento che sarà previsto dalla nostra riforma» ha assicurato la Gelmini. Giorgia Meloni, ministro della Gioventù, non ha perso l'occasione per demolire lo stereotipo dei «bamboccioni»: «In questa situazione di precarietà ci siamo per espressa colpa politica di chi ci ha preceduto». M. d. F.