Dal 2 al 5 settembre in provincia di Rieti
Alleanzaper l'Italia presenta così la sua festa nazionale. Quattro giorni, dal 2 al 5 agosto, nel corso dei quali si svolgeranno una trentina di dibattiti, confronti e convegni con esponenti del centrodestra e del centrosinistra. «Non pensiamo a iniziative costose, che cozzano con la realtà della gente - spiega il presidente dell'Api, Francesco Rutelli - e vogliamo portare gambe e cervello all'attuale dibattito politico». Filo conduttore della manifestazione - intitolata «Alleanza per il futuro» - sarà la scuola di formazione politica per i giovani Api, un centinaio provenienti da tutta Italia. Ad aprire lo spazio Agorà, dedicato alle alleanze per il futuro, sarà il leader Udc, Pier Ferdinando Casini. Ma vi parteciperanno anche il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani e Gianfranco Fini. Per il governo è prevista la presenza alla festa dei ministri Sacconi e Gelmini. A rappresentare la società civile, tra gli altri, ci sarà invece, Andrea Romano, direttore di Italia Futura, l'associazione nata da una iniziativa dell'ex presidente di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo. Il programma della festa prevede anche l'assemblea dell'Api, nella giornata di sabato, mentre le conclusioni saranno affidate a Rutelli. «I simboli hanno un loro valore - sottolinea Bruno Tabacci, portavoce dell'Api - e collocare la festa del partito nel cuore dell'Italia risponde al senso di unire anziché dividere, mentre le poche risorse utilizzate dà l'idea di una politica pulita. Lo stile c'è - conclude - e non è poco in un Paese ubriacato di brutture».