Liberamente si difende «Abbiamo solo un leader ed è Silvio»
Lafondazione Liberamente, il think thank dei ministri Franco Frattini e Mariastella Gelmini, si affida dunque al proprio leader mentre tiene il suo secondo incontro al Castello Maniace di Siracusa su «Sud e Federalismo». Ospite di casa il ministro Stefania Prestigiacomo, che fa parte dell'iniziativa assieme ai colleghi Mara Carfagna e Raffaele Fitto, quest'ultimo annunciato ma poi assente "giustificato" per altri impegni. Il premier continua a ribadire che non vuole correnti nel Pdl, e da Siracusa assicurano che così è e sarà. Ed è proprio la "padrona di casa" a ripetere più volte che Liberamente non è una corrente« perché, spiega Stefania Prestigiacomo, è «solo un luogo di confronto aperto al dibattito». «Un leader - dice il ministro Carfagna - noi l'abbiamo: è Silvio Berlusconi e lo sosterremo sempre». «Il premier - garantisce il ministro Gelmini, che incontrerà i precari della scuola che la contestano fissando un appuntamento a Roma giovedì prossimo - è informato della nostra iniziativa e l'approva perché la nostra fondazione non è una corrente». Idee condivise dai numerosi partecipanti nell'antico maniero di pietra bianca a strapiombo sul mare, dove il presidente Berlusconi è sempre citato. La Manovra? «È necessaria in momento di crisi, in altri Paesi europei stanno peggio di noi«. E i contrasti con le Regioni? «Il momento è duro ma il presidente troverà la sintesi», si dicono certi a Liberamente. Il federalismo? «Non spaccherà il Paese in due, ma sarà un'opportunità per il Sud, se ne farà garante il premier». Ma la Sicilia è anche laboratorio politico, terra dove il Pdl è spaccato in due: i "lealisti" del ministro Angelo Alfano da una parte e il Pdl-Sicilia del sottosegretario Miccichè dall'altra. E la frattura non è facile da sanare tanto che il co-coordinatore regionale Giuseppe Castiglione non va al previsto incontro con Miccichè.