Complotto contro Caldoro, Sica pronto a lasciare

Ilgiovane assessore all'Avvocatura del Pdl con un passato nella Margherita - secondo la ricostruzione degli inquirenti - avrebbe complottato con gli altri protagonisti della vicenda, il faccendiere Flavio Carboni, Arcangelo Martino e Pasquale Lombardi, per far «esplodere una bomba mediatica» in grado di screditare la candidatura di Stefano Caldoro (Pdl) a governatore della Campania. Il governatore aspetta che sia lo stesso Sica, che si dichiara estraneo alla vicenda ma è pronto a dimettersi, a dare un segno di eleganza istituzionale. Di certo la sua permanenza nell'esecutivo appare insostenibile. Intanto da Pdl e Pd è un coro unisono nella richiesta di dimissioni di Sica. Le chiede il leader dell'opposizione Vincenzo De Luca, ma anche il vicecoordinatore vicario del Pdl Mario Landolfi e il finiano Italo Bocchino che chiama in causa anche il coordinatore regionale Nicola Cosentino chiedendo un passo indietro anche a lui. Solidarietà a Caldoro è stata espressa dal ministro per l'Attuazione del Programma di Governo Gianfranco Rotondi e dal presidente dei deputati del Pdl Fabrizio Cicchitto.