Riammessi all'esame dal Tar
Duegiovani romani, una ragazza di 19 anni e un uomo di 32, che erano stati bocciati dai prof dopo un esame da privatisti lo scorso maggio, sono stati riammessi alla prova grazie a una sentenza del Tar del Lazio, che ha disposto due decreti cautelari d'urgenza affinché i due esaminandi fossero riammessi agli esami di maturità. «C'erano irregolarità nelle valutazioni - hanno detto i due studenti - che non sono state imparziali ai pre-esami di ammissione alla maturità dello scorso maggio, svoltisi nelle scuole pubbliche».